La poco nobile attività di Stefania, figlia della regina delle televendite, Wanna Marchi: agli arresti domiciliari con l'ex compagno

la poco nobile attività di Stefania, figlia della regina delle televendite, Wanna Marchi. Agli arresti comiciliari con l'ex compagno Photo Credit: agenziafotogramma.it
04 marzo 2025, ore 11:15
Stefania Nobile, l'ex compagno e un factotum sono stati sottoposti alle misure cautelari per riciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Secondo le accuse, nel locale dell'ex si fornivano prestazioni sessuali e droga
La figlia della regina delle televendite anni ’80 e ’90 -Wanna Marchi- di nuovo nei guai.
POCO NOBILE
Stefania Nobile, più famosa per essere 'figlia di' che per essere e basta, è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari - insieme all’ex compagno e al factotum- per un giro di prostituzione e droga. La guardia di Finanza ha eseguito la richiesta d’arresto firmata dalla gip Alessandra Di Fazio, su richiesta della pm Francesca Crupi titolare dell'inchiesta con la procuratrice aggiunta Bruna Albertini. Le accuse a vario titolo nei confronti della figlia di Wanna Marchi, dell'ex compagno Davide Lacerenza e di Davide Ariganello, il factotum, sono autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
LE INDAGINI
Secondo le indagini, i tre, nel locale vip di Milano di proprietà dell’ex compagno della Nobile, avrebbero offerto alla propria clientela -oltre al cibo gourmet e bevande di pregio previsto in menù- sostanze stupefacenti nonché la possibilità di usufruire di prestazioni sessuali rese da escort. Le accuse attribuiscono agli imputati di aver acquisito da tali attività profitti illeciti, riciclati nell'attività commerciale. Le Fiamme Gialle hanno, dunque, sottoposto a sequestro la Gintoneria, che si trova in via Napo Torriani, in zona Stazione Centrale nel capoluogo lombardo. Inoltre, sequestrati beni per un valore complessivo di 900 mila euro, ammontare dei proventi illeciti, secondo la Finanza.
LE ACCUSE
Le indagini sono partite dall'approfondimento di segnalazioni per operazioni sospette di ipotesi di riciclaggio. Le ricerche, coordinate dalla procura, hanno permesso di accertare come l'imprenditore milanese Lacerenza, con il concorso della ex compagna Nobile e di un collaboratore Ariganello, oltre alla somministrazione di alimenti e bevande di pregio, ''offrisse alla propria clientela droga e la possibilità - a dire degli inquirenti - di usufruire di prestazioni sessuali rese da escort, acquisendo da tali attività profitti illeciti, riciclati nel locale''.
CHI E' NOBILE
Nata a Bologna il 16 novembre 1964 è figlia della televenditrice Wanna Marchi e del suo primo marito Raimondo Nobile. Nel dicembre del 2001, viene arrestata per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e all'estorsione con la madre Wanna Marchi, in ragione della sua partecipazione societaria in Ascié S.r.l. e Anidene S.r.l., dell'attività televisiva -che proponeva prodotti con false capacità divinatorie- e soprattutto di quella di coordinamento dei centralinisti che materialmente eseguivano le truffe. Il 4 marzo 2009 la Corte suprema di cassazione confermò in via definitiva la condanna a 9 anni e 4 mesi di Stefania Nobile. Nel 2010 le donne vengono condannate anche per bancarotta fraudolenta per il fallimento della società Ascié. Dopo aver trascorso un anno di carcerazione preventiva, la Nobile viene assunta come dipendente presso il ristorante "La Malmaison" e successivamente nel locale "La Gintoneria di Davide" a Milano, di proprietà di Lacerenza, il quale diventa anche il suo compagno. Stefania scriverà in seguito di essere in tal modo "rinata a nuova vita". Nel gennaio 2017 partecipa, insieme alla madre, a L'isola dei famosi. Nel settembre del 2022 partecipa al documentario a puntate Netflix dedicato alla vita di Wanna Marchi intitolato Wanna,[14] candidato ai Nastri d'argento come miglior documentario nel 2023.