La Gran Bretagna accusa Google di abuso di posizione dominante nella pubblicità online, il gruppo pronto a rispondere

La Gran Bretagna accusa Google di abuso di posizione dominante nella pubblicità online, il gruppo pronto a rispondere

La Gran Bretagna accusa Google di abuso di posizione dominante nella pubblicità online, il gruppo pronto a rispondere Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


Posizione dominante, la Gran Bretagna accusa Google per la raccolta pubblicitaria sul web

Il Regno Unito contro Google accusato di abuso di posizione dominante nella pubblicità online, principale fonte di entrate multimiliardarie per il colosso americano dell'hi-tech, dopo quelle avanzate dalla Commissione europea nell'Ue e dal Dipartimento di Giustizia negli Usa.


L’antitrust britannica

La Competition and Markets Authority , l'antitrust britannica ha infatti stabilito che sulla base delle "conclusioni provvisorie" di una prima fase d'investigazione che è durata due anni, la multinazionale è in effetti responsabile di "pratiche anti-competitive" sul mercato del Regno, in relazione all'advertising. Pratiche che "possono danneggiare migliaia di editori e inserzionisti" pubblicitari. Secondo la CMA, queste decisioni hanno a che fare con le forzature che di fatto costringono "una vasta maggioranza di editori e inserzionisti a usare Google per poter vendere e comprare spazi pubblicitari sui siti web".


Posizione dominante

Si tratta di forzature, secondo l'autorità di regolamentazione britannica allo sfruttamento da parte del gigante americano della "posizione dominante" rispetto alla cosiddetta "ad tech", la tecnologia che decide quali annunci online le persone vedono e quanto costano.


Il vantaggio

La Competition and Markets Authority sostiene infatti che "Google impone uno svantaggio ai suoi concorrenti" e nega ai clienti i benefici di una "migliore concorrenza a sostegno della promozione del loro business". Si tratta comunque di una prima valutazione soggetta a ulteriori approfondimenti, e a ricorsi e controdeduzioni da parte dell'azienda censurata.


La risposta

Non è mancata la risposta di Google. Un portavoce ha detto che "Il nucleo di questo caso si basa su interpretazioni errate riguardanti il settore della pubblicità digitale. Non siamo d'accordo con il parere della Cma e risponderemo di conseguenza". Il colosso americano dell'hi-tech sostiene che "I nostri strumenti tecnologici per la pubblicità aiutano i siti web e le app a monetizzare grazie ai loro contenuti e consentono alle aziende di ogni dimensione di raggiungere efficacemente nuovi clienti. In Google continuiamo a impegnarci con l'obiettivo di creare valore per gli editori e gli inserzionisti con cui collaboriamo in questo settore così competitivo".



Argomenti

google

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Potrebbero essere madre e figlia la donna e la bimba trovate morte ieri pomeriggio all'interno di villa Pamphili a Roma

    Potrebbero essere madre e figlia la donna e la bimba trovate morte ieri pomeriggio all'interno di villa Pamphili a Roma

  • Premio “Verba Libertatis” ad Avella, giornalismo, etica e coraggio protagonisti della prima edizione

    Premio “Verba Libertatis” ad Avella, giornalismo, etica e coraggio protagonisti della prima edizione

  • Papa Leone XIV, nella messa di Pentecoste il dolore per i femminicidi e il nuovo appello alla pace

    Papa Leone XIV, nella messa di Pentecoste il dolore per i femminicidi e il nuovo appello alla pace

  • Manifestazione pro Gaza a Roma,  in piazza 300mila persone secondo gli organizzatori

    Manifestazione pro Gaza a Roma, in piazza 300mila persone secondo gli organizzatori

  • Israele conferma l'invio di armi a clan palestinese anti-Hamas a Gaza per salvare vite dei nostri soldati

    Israele conferma l'invio di armi a clan palestinese anti-Hamas a Gaza per salvare vite dei nostri soldati

  • Universo, scoperte le esplosioni cosmiche più potenti dopo il Big Bang

    Universo, scoperte le esplosioni cosmiche più potenti dopo il Big Bang

  • Roland Garros: ancora e di nuovo Sinner-Alcaraz. Domenica il tennis italiano a caccia anche di un'altro titolo, quello di doppio femminile

    Roland Garros: ancora e di nuovo Sinner-Alcaraz. Domenica il tennis italiano a caccia anche di un'altro titolo, quello di doppio femminile

  • Garros: Lorenzo Musetti deve abbandonare sul più bello, un fastidio all'adduttore  lascia via libera ad Alcaraz

    Garros: Lorenzo Musetti deve abbandonare sul più bello, un fastidio all'adduttore lascia via libera ad Alcaraz

  • Castelvetrano, orrore in famiglia: uccide la moglie e si toglie la vita

    Castelvetrano, orrore in famiglia: uccide la moglie e si toglie la vita

  • Milano, fermato il compagno di Sueli Leal Barbosa, morta nell'incendio nel suo appartamento

    Milano, fermato il compagno di Sueli Leal Barbosa, morta nell'incendio nel suo appartamento