La contraccezione non aumenta il rischio di depressione nelle donne

La contraccezione non aumenta il rischio di depressione nelle donne

La contraccezione non aumenta il rischio di depressione nelle donne


26 febbraio 2018, ore 15:18 , agg. alle 15:40

Lo ribadisce una nuova ricerca scientifica

No, i metodi contraccettivi come la pillola e le iniezioni non aumentano il rischio di depressione nelle donne. A ribadirlo è una nuova ricerca firmata dal dottor Brett Worly della Ohio State University. In realtà, sebbene la depressione sia riconosciuta come uno degli effetti collaterali delle pratiche per il controllo delle nascite, i ricercatori avvertono che non bisogna amplificare la questione anche in considerazione di alcuni numeri inequivocabili che di fatto smentiscono le credenze che spesso si leggono anche sui social media: negli Stati Uniti quasi il 37% delle donne utilizza attualmente il metodo anticoncezionale, ma soltanto il 7 per cento degli adulti negli Stati Uniti soffre di depressione.

La nuova ricerca scientifica arriva dopo quella pubblicata all'inizio di questo mese secondo cui mangiare frutta, verdura e cereali integrali riduce il rischio di depressione di oltre il 10%. Per contrasto, le persone che seguono una tipica dieta occidentale, ricca di alimenti elaborati e di zuccheri, sono più a rischio di soffrire di depressione.