
Inter irriconoscibile in finale di Champions League. Il Psg vince 5 a 0 e sale per la prima volta sul tetto d'Europa Photo Credit: agenziafotogramma.it
31 maggio 2025, ore 23:27
Partita dominata dall'inizio alla fine dai francesi, l'Inter non è mai scesa in campo
E' di nuovo notte fonda per l'Inter di Simone Inzaghi, questa volta però la sconfitta il finale di Champions è stata una vera e propria umiliazione. All’Allianz Arena di Monaco, il Paris Saint-Germain conquista la prima Champions League della sua storia, trascinato da un brillante Luis Enrique, che centra il secondo Triplete della sua carriera. Per i nerazzurri resta solo la delusione: una finale a senso unico, chiusa con un pesantissimo 5-0. I francesi erano più forti e questo lo sapevamo, ma l'approccio totalmente passivo dei nerazzurri e letteralmente inspiegabile. Un mix di responsabilità: Inzaghi sbaglia completamente il piano tattico e i cambi, ma i giocatori forse, non hanno retto la pressione e il peso di una partita che valeva una stagione intera. Ora ci sarà da riflettere e il futuro di Simone Inzaghi rimane, oggi ancora di più, un vero punto interrogativo.
LA CRONACA DEL MATCH
Il Paris Saint-Germain ha avuto il pieno controllo della gara, imponendo il proprio gioco con intensità, pressione alta e numerose occasioni da gol. Dopo appena 12 minuti, Hakimi apre le marcature con un’azione personale che lo porta a tu per tu con Sommer. Al 20’ arriva il raddoppio: Doué conclude da fuori area e una deviazione decisiva di Dimarco inganna il portiere nerazzurro. L’Inter fatica a reagire ma prova a rialzare la testa negli ultimi 15 minuti del primo tempo, sfiorando il gol con un colpo di testa di Thuram. Tuttavia, il PSG continua a spingere e nel finale sfiora il terzo gol con Dembélé e Kvaratskhelia. Il Il secondo tempo è stato ancora più schiacciante, con i parigini che hanno dilagato grazie a una prestazione straordinaria di Désiré Doué, autore di una doppietta arrivata al 63esima in contropiede. L'Inter è ormai alle corde e non da mai l'idea di poter rimettere in piedi la partita. C'è spazio anche per la gioia dell'ex Napoli Kvaratskhelia che firma il 4-0 al 73esimo e per il giovanissimo Mayulu, è suo il gol del 5 a 0.