
Indagato il padre del 17enne morto in una buca nella sabbia a Montalto di Castro
13 luglio 2025, ore 18:00
E’ un atto dovuto, spiega la procura di Civitavecchia
Il padre di Riccardo Boni, il 17enne morto dopo essere rimasto sepolto in una buca che aveva scavato lui stesso sulla spiaggia di Montalto di Castro, è stato iscritto sul registro degli indagati dalla Procura di Civitavecchia con l'accusa di omicidio colposo. La notizia è stata diffusa da Repubblica. "L' iscrizione per l'ipotesi di reato di omicidio colposo è un atto dovuto, non perché ci siano sospetti su di lui, la vittima era minorenne, la legge, davanti a una tragedia così assurda, impone un percorso formale", così la Procura di Civitavecchia. Non è escluso che l’indagato chieda di essere ascoltato dai pm per chiarire la sua posizione. L’uomo si trovava sulla spiaggia a circa due metri rispetto alla zona in cui si è consumato il dramma. Solo seguendo le indicazioni del fratello minore della vittima, lo ricordiamo, si è riusciti a rintracciare il ragazzino quando ormai era troppo tardi
Parla il sindaco di Montalto di Castro
"Quella successa nella spiaggia di Montalto di Castro è una tragedia inimmaginabile. Quante volte, noi genitori, abbiamo avuto il pensiero per i nostri figli in acqua, o magari per dei pezzi di vetro nascosti nella sabbia che potessero ferirli a piedi scalzi. Ma mai e poi mai ci siamo preoccupati quando li vedevamo scavare una buca. Riccardo aveva 17 anni ed è morto mentre scavava un tunnel. Se mi metto nei panni per un attimo di suo padre o di sua madre, mi vengono i brividi. Avranno bisogno di un supporto psicologico enorme per gestire una cosa tanto incomprensibile; e mi sento di dirlo da infermiera psichiatrica". Così all'Adnkronos Emanuela Socciarelli, sindaco di Montalto di Castro. "La vittima e la sua famiglia si trovavano in una spiaggia cui si accede unicamente dal campeggio, di cui erano ospiti, o comunque arrivandoci a piedi attraverso il bagnasciuga. Tuttavia, mi sento di dire che mai si sarebbe arrivati a pensare a una tragedia simile, se pure ci fosse stato un bagnino, è al mare che guarda. Poi qui a Montalto di Castro le buche nel fondale preoccupano non poco. Chi mai avrebbe potuto immaginare il pericolo da un tunnel, oltretutto scavato da un ragazzino grande. Non ci vai proprio a pensare”, ha aggiunto il primo cittadino.