In corso a Roma i colloqui tra Iran e Stati uniti sul nucleare

In corso a Roma i colloqui tra Iran e Stati uniti sul nucleare

In corso a Roma i colloqui tra Iran e Stati uniti sul nucleare   Photo Credit: agenziafotogramma.it


19 aprile 2025, ore 12:46 , agg. alle 13:14

Le delegazioni di Washington e Teheran si sono incontrate all'ambasciata dell'Oman in Italia

È in corso a Roma nell’ambasciata in Italia dell’Oman, che sta facendo da mediatore e che ha già ospitato un primo incontro, il vertice tra le delegazioni americana e iraniana sul potenziale nucleare di Teheran. Nelle ultime settimane Donald Trump aveva dichiarato di volere la "felicità degli iraniani", ma che questi non potessero avere armi nucleari. Dal canto suo, il ministro degli Esteri iraniano, che in mattinata ha incontrato anche il suo omologo italiano Antonio Tajani, ha chiesto una posizione chiara agli Stati uniti, insieme anche alla rimozione delle sanzioni, ribadendo che l’Iran è determinato a preservare il suo diritto all'uso dell'energia nucleare a fini pacifici. Il portavoce della diplomazia iraniana ha dichiarato che "la Repubblica Islamica dell'Iran ha sempre dimostrato il proprio impegno nella diplomazia come mezzo civile per risolvere le questioni, nel pieno rispetto degli alti interessi della nazione iraniana".

I colloqui

Il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran Esmail Baghaei ha parlato della visita del ministro a Roma come dell'inizio di un "nuovo ciclo di dialogo indiretto" con Washington, ribadendo che "una pace duratura nasce da un dialogo sincero tra le nazioni e non dall'imposizione della forza". Nell'ambasciata dell'Oman in Italia le due delegazioni tornano a incontrarsi a una settimana dall'ultimo incontro tenutosi proprio in Oman. Al tavolo, con la mediazione del ministro degli Esteri omanita Badr al-Busaidi, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi e l'inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti per l'Asia occidentale Steve Witkoff. L'Iran avrebbe messo sul tavolo un piano in tre fasi per eliminare le tensioni, in cambio della revoca delle sanzioni e dell'accesso ai beni congelati dell'Iran. La delegazione ha comunque ribadito di essere a Roma per un accordo, non per una resa.

L'incontro con Tajani

Prima dell'incontro, il ministro degli Esteri iraniano ha incontrato il suo omologo italiano Antonio Tajani, che ieri sera aveva già incontrato il suo omologo omanita. Non solo: Tajani ha incontrato anche il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Rafael Grossi. Il titolare della Farnesina ha riportato il "totale sostegno dell'Italia alla mediazione dell'Oman fra Stati uniti e Iran". Da sottolineare anche che il ministro degli Esteri di Teheran, prima del suo arrivo a Roma, era stato ricevuto a Mosca dal presidente russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, invece, volerà a Pechino per un incontro con il governo cinese.


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