Il killer delle escort conferma di aver ucciso Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei ma nega di essere coinvolto in altri omicidi

Il killer delle escort conferma di aver ucciso Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei ma nega di essere coinvolto in altri omicidi

Il killer delle escort conferma di aver ucciso Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei ma nega di essere coinvolto in altri omicidi Photo Credit: Fotogramma.it


Interrogatorio per Vasile Frumuzache. Il gip si è riservato la decisione sulla misura di custodia cautelare richiesta dalla procura per omicidio e soppressione di cadavere

Oggi nell'udienza di convalida e interrogatorio col gip in carcere a Prato, Frumuzache ha confermato di aver ucciso le due escort, sue connazionali, ma ha negato di essere coinvolto in altri omicidi. Il suo legale ha riferito che Frumuzache, aggredito in carcere a Prato da un cugino di Ana Maria Andrei che gli ha tirato dell'olio bollente sul volto, è "molto provato fisicamente e psicologicamente". Al momento il giudice si è riservato la decisione sulla misura di custodia cautelare richiesta dalla procura per omicidio e soppressione di cadavere. Le indagini vanno avanti. Un insospettabile padre di famiglia, almeno agli occhi di amici e conoscenti così come a quelli del suo datore di lavoro, in tre anni -dice- non ha mai dato problemi. L’altra faccia di Vasile Frumuzache è quella con cui ha descritto i delitti delle due escort con freddezza e distacco. Bisognerà capire se ci si trovi di fronte a un duplice omicida isolato o a un serial killer che per anni ha vissuto e agito inosservato. Nel carcere di Prato era atteso al varco dagli altri detenuti, in particolare quello che si è poi rivelato essere il cugino di una delle vittime gli ha gettato dell’olio bollente in viso provocandogli ustioni di primo e secondo grado. Un gesto che sarebbe stato scatenato da una frase provocatoria che il vigilante avrebbe pronunciato quando si è reso conto di avere tutti contro: “Ce ne sono anche altre”. La Procura ha chiesto l’acquisizione dei tabulati telefonici degli ultimi 5 anni, verranno quindi passati al setaccio tutti gli elenchi delle donne scomparse. 

L'AGGRESSIONE IN CARCERE

La Procura di Prato, vista l'accusa pesante di essere il killer delle due prostitute, aveva dato la disposizione precisa di inserire Frumuzache nel reparto 'protetti', quello cioè in cui vengono mandati i responsabili di reati a sfondo sessuale, ma era stato poi trasferito a causa delle minacce ricevute dai detenuti romeni. E' così che l'uomo era finito nella sezione detenuti comuni, in un’area in cui le celle vengono lasciate aperte, e lì è stato aggredito con l'olio bollente. Sull'episodio in carcere la procura ha aperto un procedimento penale specifico: il procuratore Tescaroli ha detto che ogni persona, anche quella accusata dei crimini peggiori, ha il diritto di essere tutelata e trattata con umanità.

LE INDAGINI

Gli inquirenti dovranno fare un lavoro a ritroso nel tempo. Con l'esame di ben sette anni di traffico telefonico da e verso gli apparecchi fissi e cellulari di cui ha avuto disponibilità nel corso di questo periodo Frumuzache, il 32enne romeno reo confesso di due femminicidi di prostitute a Prato e Montecatini Terme. Con l'obiettivo di ricostruire i rapporti e la sua rete di contatti. E quella frase provocatoria che la guardia giurata avrebbe pronunciato appena entrato in carcere "Ce ne sono anche altre" è finita agli atti dell'inchiesta, verranno quindi passati al setaccio tutti gli elenchi delle donne scomparse. Posto che, nell'interrogatorio di garanzia per l'udienza di convalida, lui ha confermato di aver ucciso le connazionali Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei, ma ha negato altri omicidi.





Argomenti

Ana Maria Andrei
Carcere
Denisa Maria Adas
Escort
Killer
Montecatini Terme
Prato
Vasile Frumuzache

Gli ultimi articoli di Raffaella Coppola

  • Minacce alla figlia di Giorgia Meloni. Il professore campano si scusa: gesto stupido, ma non cambio idee politiche

    Minacce alla figlia di Giorgia Meloni. Il professore campano si scusa: gesto stupido, ma non cambio idee politiche

  • Italiano torturato a New York, indagati per presunte complicità anche due poliziotti

    Italiano torturato a New York, indagati per presunte complicità anche due poliziotti

  • Donald Trump spaventa l'Ue con la minaccia di dazi al 50%. Nuova mossa per costringere Bruxelles a capitolare?

    Donald Trump spaventa l'Ue con la minaccia di dazi al 50%. Nuova mossa per costringere Bruxelles a capitolare?

  • Un Cessna 550 precipita su un quartiere di San Diego: diverse le vittime. I vigili del Fuoco, scena terrificante

    Un Cessna 550 precipita su un quartiere di San Diego: diverse le vittime. I vigili del Fuoco, scena terrificante

  • Vaticano, JD Vance da Papa Leone XIV. Focus sull'Ucraina e gli altri conflitti nel mondo

    Vaticano, JD Vance da Papa Leone XIV. Focus sull'Ucraina e gli altri conflitti nel mondo

  • Violenti tornado si sono abbattuti negli Stati Uniti centrali: almeno 21 i morti. Rischio tempeste violente fino a martedì

    Violenti tornado si sono abbattuti negli Stati Uniti centrali: almeno 21 i morti. Rischio tempeste violente fino a martedì

  • Papa Leone XIV al Regina Coeli. Fortissimo appello per la pace. In centomila a Piazza San Pietro

    Papa Leone XIV al Regina Coeli. Fortissimo appello per la pace. In centomila a Piazza San Pietro

  • Il tesoretto di doni raccolto da Giorgia Meloni in 31 mesi di governo: scarpe di pitone, gioielli, quadri e tappeti

    Il tesoretto di doni raccolto da Giorgia Meloni in 31 mesi di governo: scarpe di pitone, gioielli, quadri e tappeti

  • Primo Maggio: la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, annuncia nuove risorse per la sicurezza sul lavoro

    Primo Maggio: la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, annuncia nuove risorse per la sicurezza sul lavoro

  • Addio a Papa Francesco. Folla di fedeli e pellegrini in Piazza San Pietro

    Addio a Papa Francesco. Folla di fedeli e pellegrini in Piazza San Pietro