Il Cardinale Gianfranco Ravasi a RTL 102.5: Papa Francesco, “Situazione complessa ma non critica, è abituato a combattere”. Dimissioni? “Potrebbe farlo”

Il Cardinale Gianfranco Ravasi a RTL 102.5: Papa Francesco, “Situazione complessa ma non critica, è abituato a combattere”. Dimissioni? “Potrebbe farlo”

Il Cardinale Gianfranco Ravasi a RTL 102.5: Papa Francesco, “Situazione complessa ma non critica, è abituato a combattere”. Dimissioni? “Potrebbe farlo” Photo Credit: IPA Agency


Ravasi: “Benedetto XVI mi confidò la scelta di lasciare”

Il Cardinale Gianfranco Ravasi è intervenuto nel corso di Non Stop News su RTL 102.5, insieme a Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro, per fornire un aggiornamento sulle condizioni di salute di Papa Francesco.

L’ATTENDIBILITÀ DELLE NOTIZIE SULLE CONDIZIONE DI SALUTE DEL PAPA

«Le indicazioni fornite dai mezzi di comunicazione, anche attraverso i bollettini dell’ospedale Gemelli, sono le stesse che, sostanzialmente, abbiamo anche noi. C’è una certa riservatezza da parte del personale medico; tuttavia, tutto ciò che è stato comunicato è vero, ovvero che si osserva una sottile ripresa. Considerando un organismo abituato lungamente a combattere, si può dire che tutta la sua vita è stata quasi sempre in tensione. Quindi, è un organismo abbastanza forte. Le notizie verranno fornite di momento in momento, in una situazione che, comunque, rimane complessa. Tuttavia, non si tratta di una situazione critica, come sospettato da alcuni mezzi di comunicazione. È una condizione che tutti possono comprendere, considerando l’esperienza di avere parenti anziani che, quando colpiti da una polmonite, non reagiscono come un giovane di 20 o 30 anni».

ORE DI GRANDE APPRENSIONE

«L’apprensione c’è stata, è vero, soprattutto quando si è manifestata la sindrome della polmonite bilaterale, che, in una persona con un polmone a cui è stato asportato un lobo in passato, rappresenta evidentemente una situazione piuttosto difficile da superare. Tuttavia, sembra che ora l’orientamento generale sia più positivo, considerando una struttura fisica complessivamente forte e abituata a superare interventi impegnativi. Quel momento di preoccupazione è naturale, ma è stato anche enfatizzato in modo particolare. Io uscivo dal Vaticano l’altra sera e già una giornalista mi chiedeva se avessi visto rientrare il Papa a Santa Marta per un motivo non positivo. Invece no, tutto normale».

LA POSSIBILITÀ DELLE DIMISSIONI

È verosimile l’ipotesi che Papa Francesco si possa dimettere? «Io penso che possa farlo, perché è una persona che, da questo punto di vista, è abbastanza decisa nelle sue scelte. Finora ha ritenuto di continuare la sua attività, anche quando, per esempio, c’è stata la difficoltà del ginocchio, che ha cambiato il normale stile di relazione della figura pubblica con l’intera comunità ecclesiastica mondiale. In quell’occasione, ebbe quella famosa battuta secondo cui si governa con il cervello e non con il ginocchio. Quindi, c’è sempre stata la tendenza a combattere e a reagire, ed è anche una scelta legittima, perché ha potuto affrontare perfino viaggi in condizioni assolutamente difficili e impegnative, come quello nell’Estremo Oriente. Tuttavia, è fuori di dubbio che, se si trovasse in una situazione in cui fosse compromessa la sua possibilità di avere contatti diretti – come lui ama fare – di poter comunicare in modo immediato, incisivo e decisivo, allora credo che potrebbe decidere di dimettersi».

LA LETTERA DI DIMISSIONI FIRMATA DA PAPA FRANCESCO NEL 2013 IN CASO DI GRAVE IMPEDIMENTO FISICO

«Il Papa ha affermato esplicitamente di aver consegnato la lettera nelle mani del segretario di Stato dell’epoca, quindi si tratta di un atto formale. Devo dire, invece, che io ho potuto vedere dal vivo la decisione di Benedetto XVI, perché me l’aveva confidata. In questo caso, lui affermava in modo netto che sì, c’era ancora la possibilità, almeno dalla testa in su, di poter governare, perché la sua mente era rimasta vivace a lungo. Il corpo, però, era tale da impedirgli di affrontare viaggi, udienze e tutti quegli impegni continui. Bisogna considerare che il calendario di un pontefice, dal punto di vista quotidiano, è estremamente intenso: si vedono i viaggi, ma la giornata è scandita ininterrottamente da impegni molto severi e anche molto delicati».

LE SPECULAZIONI SULLE CONDIZIONI DEL SANTO PADRE

«Sulle speculazioni riguardanti le condizioni di salute del Papa, concretamente, non ho un’esperienza così diretta; non percepisco questo clima. Direi che si tratta più di un fenomeno legato alla rete e alla comunicazione di massa, caratterizzato da una tendenza quasi bipolare. C’è una presenza forte che reagisce contro questo pontificato: pensiamo, ad esempio, agli Stati Uniti, dove esistono, soprattutto nell’ambito dell’infosfera, queste reazioni. Tra l’altro, la tensione all’interno della Chiesa è sempre stata un fenomeno presente sin dalle sue origini».



Argomenti

Cardinale Ravasi
Gianfranco Ravasi
Papa
Papa Francesco
Santo Padre

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Rose Villain a RTL 102.5: “É un periodo bellissimo per me, si chiude un percorso ma ne inizia uno nuovo. Per la deluxe mi piaceva l’idea di tornare nelle ombre del passato, questa volta a mio agio”

    Rose Villain a RTL 102.5: “É un periodo bellissimo per me, si chiude un percorso ma ne inizia uno nuovo. Per la deluxe mi piaceva l’idea di tornare nelle ombre del passato, questa volta a mio agio”

  • Cresce il valore della manovra economica, nuove misure per 3,5 miliardi di euro

    Cresce il valore della manovra economica, nuove misure per 3,5 miliardi di euro

  • Passi avanti a Berlino verso un accordo sull'Ucraina. Trump: "Mai così vicini alla fine della guerra"

    Passi avanti a Berlino verso un accordo sull'Ucraina. Trump: "Mai così vicini alla fine della guerra"

  • Umberto Tozzi a RTL 102.5: “Con l’ultimo tour volevo dire grazie a tutti coloro che hanno seguito la mia carriera e ci sono riuscito. Nel disco live tanti featuring e cinque inediti”

    Umberto Tozzi a RTL 102.5: “Con l’ultimo tour volevo dire grazie a tutti coloro che hanno seguito la mia carriera e ci sono riuscito. Nel disco live tanti featuring e cinque inediti”

  • Bologna: sedicenne ucciso, coetaneo condannato a 11 anni, protestano i genitori della vittima

    Bologna: sedicenne ucciso, coetaneo condannato a 11 anni, protestano i genitori della vittima

  • RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta festeggiano il Natale a “Case Connesse”

    RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta festeggiano il Natale a “Case Connesse”

  • Carlo Conti svela i titoli delle canzoni del festival

    Carlo Conti svela i titoli delle canzoni del festival

  • Serie A: L'Inter vola in testa alla classifica, frenano Napoli e Milan. Sorride la Juventus, Fiorentina sempre più ultima

    Serie A: L'Inter vola in testa alla classifica, frenano Napoli e Milan. Sorride la Juventus, Fiorentina sempre più ultima

  • Giorgia Meloni dal palco di Atreju attacca Elly Schlein e rilancia il premierato

    Giorgia Meloni dal palco di Atreju attacca Elly Schlein e rilancia il premierato

  • Sparatoria alla Brown University, due studenti uccisi e nove feriti mentre prosegue la caccia al killer

    Sparatoria alla Brown University, due studenti uccisi e nove feriti mentre prosegue la caccia al killer