Habemus Papam: è stato eletto Leone XIV, il cardinale Robert Prevost

Habemus Papam: è stato eletto Leone XIV, il cardinale Robert Prevost
08 maggio 2025, ore 18:41 , agg. alle 19:45
La fumata bianca alle 18.08, nel boato della folla
LE PRIME PAROLE
“La pace sia con tutti voi”: queste le prime parole di Leone XIV, che ha poi ricordato il suo predecessore, Papa Francesco. Poi la benedizione urbi et orbi, in cui il Pontefice ha concesso l’indulgenza plenaria.
Al quarto scrutinio di questo conclave, i 133 cardinali elettori hanno trovato l’intesa: è il cardinale Robert Francis Prevost, il nuovo Papa. Sessantanove anni, si chiamerà Leone XIV. A dare l’annuncio, l’habemus papam, dalla loggia delle benedizioni della Basilica vaticana è stato il cardinale protodiacono Dominique Mamberti.
LA FUMATA BIANCA
Quando ormai forse non se la aspettava più nessuno, con lo sguardo già rivolto alle 19, per la fumata conclusiva della giornata, è arrivato il boato della folla, inequivocabile: dal comignolo della cappella Sistina è uscito il fumo bianco. Un simbolo antico e prezioso, un rito che si ripete. Sono le 18.08 ed è ufficiale: è stato eletto il 267º Pontefice.
L’ATTESA DEL NOME
A confermare l’elezione il suono a festa delle campane, seguito dall’ingresso in piazza San Pietro della banda dei Gendarmi e del picchetto della Guardia svizzera. Intanto la folla è in festa, qualcuno ha scandito le parole “W il Papa”, numerosi gli applausi e le bandiere di vari paesi del mondo. Qualcuno accorre su Via della Conciliazione. Pieni tutti i balconi nelle vicinanze della Basilica. Euforia al massimo e commozione.
LA VESTIZIONE
Dopo aver accettato la nomina, il Pontefice si è recato nella "Stanza delle lacrime", adiacente alla Cappella Sistina. Qui ha indossato la talare bianca. Poi, il saluto ai cardinali e l’affaccio dalla Loggia centrale della Basilica di San Pietro per essere presentato ai fedeli.
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