Governo, la Lega presenta la mozione di sfiducia in Senato

Governo, la Lega presenta la mozione di sfiducia in Senato

Governo, la Lega presenta la mozione di sfiducia in Senato


Troppi no fanno male all'Italia, chi perde tempo pensa alla poltrona, dice Salvini

La prima tappa della crisi di governo è la battaglia sul calendario. Matteo Salvini vorrebbe convocare le Camere la prossima settimana, e la Lega ha già presentato al Senato una mozione di sfiducia all’esecutivo, ma è difficile che il premier Conte gliela dia vinta. Ha precisato ieri sera che spetta a lui chiamare i presidenti di Camera e Senato.

Lo scontro è quindi sul calendario, le Aule con ogni probabilità non saranno convocate prima del 19, 20 agosto. Il leader leghista ha in mente di andare al voto entro il 20 ottobre, ma non è detto che la sua strada sia priva di ostacoli: e, già in questi giorni, il ministro dell’Interno potrebbe trovarsi a fare i conti con un Parlamento con i battenti chiusi per almeno un’altra decina di giorni.

Non solo. C’è anche chi ipotizza un governo di garanzia che porti appunto il Paese alle urne. Tutto è nelle mani del Capo dello Stato Mattarella, che attende la formalizzazione della crisi in Parlamento, per poi far partire l’iter delle consultazioni e dello scioglimento delle Camere. Per Zingaretti Pd Salvini ha fallito e messo in ginocchio l’Italia. Di sicuro i tempi li decideranno i due presidenti di Camera e Senato.

Poi la palla passerà nelle mani del presidente della Repubblica, che potrà decidere se affidare un mandato al premier attuale per un Conte bis, ipotesi che appare però solo di scuola. Oppure se affidare l'incarico a un'altra personalità a capo di un governo - anche senza fiducia, i precedenti ci sono - che porti il Paese alle elezioni per la fine di ottobre con un ministro dell'Interno, responsabile della macchina elettorale, che non sia il leader leghista. E questo è lo scenario più gettonato.​




Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Matteo Salvini a RTL 102.5: “Parole di Tusk sull’Ucraina? Inammissibili”

    Matteo Salvini a RTL 102.5: “Parole di Tusk sull’Ucraina? Inammissibili”

  • Manovra: scontro nella maggioranza sulla stretta sulle pensioni, in campo la premier, "Correggeremo"

    Manovra: scontro nella maggioranza sulla stretta sulle pensioni, in campo la premier, "Correggeremo"

  • Open Arms: la Cassazione conferma l'assoluzione per Matteo Salvini, la sentenza diventa definitiva

    Open Arms: la Cassazione conferma l'assoluzione per Matteo Salvini, la sentenza diventa definitiva

  • RTL 102.5 trasmetterà in diretta in radiovisione la Santa Messa della Notte di Natale

    RTL 102.5 trasmetterà in diretta in radiovisione la Santa Messa della Notte di Natale

  • “Se non ti sposi fai la fine di Saman”: a Novellara l’orrore che ritorna

    “Se non ti sposi fai la fine di Saman”: a Novellara l’orrore che ritorna

  • Oscar 2026: nulla da fare per Familia, non entra nelle shortlist, ma l'Italia sogna con Playing God di Mattia Burani

    Oscar 2026: nulla da fare per Familia, non entra nelle shortlist, ma l'Italia sogna con Playing God di Mattia Burani

  • L'Unione Europea 'salva' l'automotive, cade il divieto di vendere motori termici dal 2035

    L'Unione Europea 'salva' l'automotive, cade il divieto di vendere motori termici dal 2035

  • Rose Villain a RTL 102.5: “É un periodo bellissimo per me, si chiude un percorso ma ne inizia uno nuovo. Per la deluxe mi piaceva l’idea di tornare nelle ombre del passato, questa volta a mio agio”

    Rose Villain a RTL 102.5: “É un periodo bellissimo per me, si chiude un percorso ma ne inizia uno nuovo. Per la deluxe mi piaceva l’idea di tornare nelle ombre del passato, questa volta a mio agio”

  • Cresce il valore della manovra economica, nuove misure per 3,5 miliardi di euro

    Cresce il valore della manovra economica, nuove misure per 3,5 miliardi di euro

  • Passi avanti a Berlino verso un accordo sull'Ucraina. Trump: "Mai così vicini alla fine della guerra"

    Passi avanti a Berlino verso un accordo sull'Ucraina. Trump: "Mai così vicini alla fine della guerra"