Giornalismo sportivo in lutto, è morto Gianni Melidoni, paladino del calcio romano
Giornalismo sportivo in lutto, è morto Gianni Melidoni, paladino del calcio romano Photo Credit: Dagospia
22 dicembre 2025, ore 10:15
Aveva 90 anni, a lungo ha lavorato per "Il Messaggero"; ma era diventato popolare con le sue partecipazioni in tv al "Processo del lunedì". Nel suo curriculum anche undici edizioni delle Olimpiadi
UNA COLONNA DEL GIORNALISMO SPORTIVO
Il giornalismo italiano è in lutto: è morto Gianni Melidoni, aveva 90 anni e per una vita ha raccontato lo sport sulle colonne dei giornali romani; soprattutto su “Il Messaggero” – quotidiano di cui è stato anche vice direttore-, poi sul finire della carriera anche su “il Tempo”. Era nato a Napoli, ma da giovane si era trasferito nella Capitale, dove aveva incarnato in modo perfetto di “firma romana”.
LA LOTTA IDEOLOGICA TRA FAZIONI
Erano gli anni delle grandi battaglie ideologiche, anche sui giornali sportivi: da un lato i cantori dello strapotere del Nord, con le vittorie a ripetizione di Juventus Inter e Milan; dall’altra i paladini del centro Sud, che non volevano arrendersi e spesso evocavano disparità di trattamento e denunciavano le presunte manovre del Palazzo per tutelare i poteri forti del calcio.
PALADINO DEL CALCIO ROMANO
Gianni Melidoni non aveva esitato ad attaccare le Superpotenze. E aveva imbastito una dura polemica con Enzo Bearzot, attaccando il commissario tecnico della Nazionale per non aver convocato per i mondiali del 1982 il bomber della Roma Roberto Pruzzo. La storia racconta che Paolo Rossi, voluto e difeso dal CT, divenne il capocannoniere del mundial spagnolo vinto dagli Azzurri.
POPOLARE IN TELEVISIONE
Oltre che per i suoi articoli su “Il Messaggero”, Gianni Melidoni negli Anni Ottanta diventò popolare soprattutto per le sue partecipazioni al “Processo del lunedì”, con Aldo Biscardi pronto a far accendere la rivalità tra i giornalisti del Nord ( tra cui Gianni Brera e Maurizio Mosca) e quelli del Centro sud, capitanati proprio da Melidoni.
CURRICULUM DI TUTTO RISPETTO
In tanti anni di carriera Gianni Melidoni ha seguito e raccontato dal vivo ben undici edizioni delle Olimpiadi; ma nel suo curriculum c’è soprattutto tanto calcio: Serie A, Coppe Europee, Nazionale. Con particolare enfasi aveva narrato gli scudetti della Lazio di Maestrelli nel '74 e della Roma di Liedholm nell'83 e di quella di Capello nel 2001.
