Giorgio Poi a RTL 102.5: “Come nella copertina, nel disco ci sono tanti colori, tanti mood ed è abbastanza variegato. Da domani inizio il tour europeo e non vedo l’ora”

Giorgio Poi a RTL 102.5: “Come nella copertina, nel disco ci sono tanti colori, tanti mood ed è abbastanza variegato. Da domani inizio il tour europeo e non vedo l’ora”

Giorgio Poi a RTL 102.5: “Come nella copertina, nel disco ci sono tanti colori, tanti mood ed è abbastanza variegato. Da domani inizio il tour europeo e non vedo l’ora”


08 maggio 2025, ore 17:00

Nel corso di “The Flight”, il cantautore ha presentato in diretta radiofonica “Schegge”, il quarto album rilasciato il 2 maggio

Giorgio Poi è stato ospite a RTL 102.5, in compagnia di Matteo Campese e La Zac, per presentare “Schegge”, il nuovo album pubblicato il 2 maggio. Cosa accade dopo un’esplosione? Schegge, scintille, pezzi sparsi che cercano un senso nel caos. L’energia si disperde, le particelle si separano, poi qualcosa di nuovo prende forma. È il principio del Big Bang: dalla frattura nasce l’armonia, dopo la rottura tutto tenderà a ricomporsi. Così si muove “Schegge”, il quarto album di Giorgio Poi, una nuova storia musicale fatta di frammenti lanciati in traiettorie inedite. Nato da una fase di trasformazione profonda, il disco raccoglie scintille di vita e sentimenti in collisione, traducendoli in un suono stratificato e in una narrazione poetica e visionaria. Ai microfoni di RTL 102.5, Giorgio Poi ha raccontato: «Io sono un musicista, cresciuto a Roma, ho vissuto all’estero un sacco di anni e ho iniziato a scrivere canzoni quando ero a Londra. Ho registrato un disco in italiano nel 2016, che si chiama “Fa niente”, e da lì è iniziato il mio percorso da cantautore. Il percorso musicale per me è ogni volta un tentativo di raggiungere qualcosa che mi piace senza ragionare più di tanto si è evoluto. Semplicemente è la ricerca di qualcosa che possa soddisfarmi nel momento in cui ci sto lavorando. Adesso è uscito il mio quarto disco, intitolato “Schegge”. Come nella copertina, anche nel disco ci sono molti colori, ci sono mood diversi ed è un disco abbastanza variegato». Scritto tra dicembre 2022 e ottobre 2024 e registrato nel suo studio a Roma, la sua città, dove è tornato a vivere dopo 17 anni di assenza, “Schegge” è il manifesto della sua sensibilità artistica, un album in cui ha suonato tutti gli strumenti e di cui ha curato ogni dettaglio sonoro con l’amichevole supervisione di Laurent Brancowitz dei Phoenix, punta di diamante del panorama francese degli ultimi decenni e da anni profondamente affascinati dalla musica del cantautore romano.


IL TOUR

Giorgio Poi presenterà il disco dal vivo con un tour europeo che partirà il 9 maggio da Berlino e toccherà Bruxelles l’11, Parigi il 12, Londra il 13 maggio e Lugano il 15 maggio. Il tour italiano inizierà il 24 maggio al MI AMI di Milano e arriverà a Rovereto, Lucca, Roma, Arsita (TE), Caserta al Parco Maria Carolina, Ivrea, Soliera (MO), Arezzo, Centobuchi, Sarroch (CA), Corigliano d’Otranto (Le), Mogliano Veneto (TV), Lamezia terme (CZ), Cuneo, Roma e Bologna. Ad accompagnarlo sul palco, come sempre, Matteo Domenichelli al basso, Francesco Aprili alla batteria, Benjamin Ventura alle tastiere. «In estate farò molti concerti e in realtà da domani comincia il tour europeo, con la prima tappa a Bruxelles, seguita da Parigi, Londra e Lugano. E poi torniamo in Italia, qualche giorno di paura e suoniamo al MI AMI. La tappa di domani a Bruxelles è l’inizio di tutto il tour» ha aggiunto Giorgio Poi in diretta su RTL 102.5.


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