G7: l'Iran è la fonte principale di instabilità e terrorismo, non può avere l'atomica. Prosegue la guerra con Israele

G7: l'Iran è la fonte principale di instabilità e terrorismo, non può avere l'atomica. Prosegue la guerra con Israele Photo Credit: agenziafotogramma.it
17 giugno 2025, ore 09:51
I 7 leader mondiali si sono incontrati in Canada e hanno ribadito che il progetto nucleare di Teheran va fermato. Trump lascia i lavori prima della conclusione. E la battaglia tra Iran e Israele continua
DICHIARAZIONE CONGIUNTA
I leader del G7, al termine del vertice in Canada, sono stati concordi nell’affermare che serve una de escalation in Medio Oriente e che l’Iran è la principale fonte di instabilità e terrorismo e per questo non gli si può concedere l’opportunità di avere la bomba atomica. Questo il testo del comunicato congiunto al termine del G7: “Noi, leader del G7, ribadiamo il nostro impegno per la pace e la stabilità in Medio Oriente. In questo contesto, affermiamo che Israele ha il diritto di difendersi. Ribadiamo il nostro sostegno alla sicurezza di Israele. Affermiamo anche l'importanza della protezione dei civili. L'Iran è la principale fonte di instabilità e terrore nella regione. Abbiamo sempre affermato con chiarezza che l'Iran non deve mai ottenere un'arma nucleare. Esortiamo affinché la risoluzione della crisi iraniana porti a una più ampia de-escalation delle ostilità in Medio Oriente, compreso un cessate il fuoco a Gaza. Resteremo vigili rispetto alle implicazioni per i mercati energetici internazionali e pronti a coordinarci, anche con partner che condividono i nostri stessi valori, per tutelare la stabilità del mercato”.
IL GIALLO TRUMP
Anche Donald Trump ha sottoscritto il documento, poi la partenza anticipata del presidente americano ha stimolato voci che lui stesso ha smentito affermando che la sua partenza per Washington non è legata alla questione Iran-Israele. Per il capo della Casa Bianca è stata l’occasione per attaccare nuovamente il presidente francese Macron. Il tycoon ha scritto: “Il presidente francese in cerca di pubblicità ha detto erroneamente che ho lasciato il G7 per tornare a Washington e lavorare a un 'cessate il fuoco' tra Israele e Iran. Sbagliato! Non ha alcuna idea sul perché sto tornando a Washington, ma certamente non ha nulla a che fare con il cessate il fuoco - ha continuato Trump - E' molto più di questo. Volutamente o meno, Emmanuel sbaglia sempre. Restate sintonizzati". Nel frattempo Francia Gran Bretagna e Germania avrebbero esortato Teheran a trattare sul nucleare.
ATTACCHI E CONTRATTACCHI
La guerra intanto prosegue. Israele ha fatto sapere di aver portato un nuovo massiccio attacco sull’Iran occidentale. E’ stato ucciso anche il nuovo capo di stato maggiore dell’esercito di Teheran Ali Shadmani, che aveva sostituito la settimana scorsa il tenente generale Gholamali Rashid dopo l'uccisione di quest'ultimo da parte dell'Idf. Nel frattempo si è saputo che sono tre i morti nell’attacco di ieri contro la sede della tv di stato iraniana. Non è mancata la risposta di Teheran, un missile si è abbattuto alle porte di Tel Aviv, forti esplosioni anche a Gerusalemme.