Foibe, Il presidente della Lega Nazionale di Trieste, l’avvocato Paolo Sardos Albertini a RTL 102.5: "Una tragedia che se ricordata bene diventa motivo di unità, non di divisione"

Foibe, Il presidente della Lega Nazionale di Trieste, l’avvocato Paolo Sardos Albertini a RTL 102.5: "Una tragedia che se ricordata bene diventa motivo di unità, non di divisione"

Foibe, Il presidente della Lega Nazionale di Trieste, l’avvocato Paolo Sardos Albertini a RTL 102.5: "Una tragedia che se ricordata bene diventa motivo di unità, non di divisione"


Il presidente della Lega Nazionale di Trieste, l'avvocato Paolo Sardos Albertini, è stato ospite in Non Stop News con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro

Il presidente della Lega Nazionale di Trieste, l'avvocato Paolo Sardos Albertini, è stato ospite in Non Stop News e ha parlato dei massacri delle foibe.

GLI ECCIDI CHE COMINCIARONO DOPO L’8 MARZO DEL 1943: UNA PAGINA CHE VA RICORDATA

È importante una distinzione. Una cosa è quanto è successo durante la guerra che nei Balcani ha avuto dei connotati particolari, perché è stata una guerra civile e rivoluzionaria finalizzata a costruire lo stato comunista, Questo riguarda la fase bellica che termina nel 1945: una fase nella quale ci sono state tante vittime, due milioni”, ha raccontato Paolo Sardos Albertini. “A parte questo, la svolta si ha quando la guerra finisce, nella primavera del 1945. In quel momento si ha il fenomeno di massa delle foibe. Di massa perché ha riguardato sicuramente gli italiani: 12mila italiani assassinati con questo terribile strumento”. “Contemporaneamente ci sono decine di migliaia di sloveni e croati che vengono assassinati. Un eccidio che riguarda italiani, sloveni e croati sempre all’opera degli uomini di Tito. Questi vengono assassinati con un’accusa comune: nemici del popolo”, ha continuato Sardos Albertini. “Erano nemici del popolo che andavano eliminati perché avrebbero dato fastidio nel futuro assetto politico sociale. Serviva comunque una dose di terrore per governare meglio”.

L’IMPORTANZA DI MANTENERE IL RICORDO

È importante ricordare che le rivoluzioni non sono qualcosa di poetico, ma qualcosa di terribile e tragico”, ha detto l’avvocato Sardos Albertini. “Le rivoluzioni sono un bagno di sangue e questo va ben chiarito e trasmesso ai giovani, che spesso subiscono il messaggio inverso: i cambiamenti vanno fatti in altro modo, non con la rivoluzione”.
Abbiamo sperimentato come questo strumento terribile del terrore, messo in atto in funzione della rivoluzione, continua a pesare sulla mentalità delle persone per decenni. A distanza di trent’anni la gente si porta ancora dietro il segno di quel terrore”, ha aggiunto Paolo Sardos Albertini. “È importante ricordare in modo giusto perché nei momenti in cui siamo consapevoli che questa tragedia ha riguardato italiani, sloveni e croati, è una tragedia che se ricordata bene diventa motivo di unità per il futuro non di divisione. Se si continua a dare colpa agli altri non se ne esce”.



Argomenti

Foibe
Paolo Sardos Albertini

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Future Hits Live di Radio Zeta: il 2 settembre all’Arena di Verona un cast straordinario

    Future Hits Live di Radio Zeta: il 2 settembre all’Arena di Verona un cast straordinario

  • New York, panico in un grattacielo di Manhattan, 27enne apre il fuoco, poi si uccide. Quattro i morti

    New York, panico in un grattacielo di Manhattan, 27enne apre il fuoco, poi si uccide. Quattro i morti

  • Addio ad Enrico Lucherini, il primo ad inventare il lavoro di addetto stampa delle star

    Addio ad Enrico Lucherini, il primo ad inventare il lavoro di addetto stampa delle star

  • Nuovo ultimatum di Trump a Putin per il cessate il fuoco in Ucraina

    Nuovo ultimatum di Trump a Putin per il cessate il fuoco in Ucraina

  • Storico accordo sui dazi tra Trump e von der Leyen, l'intesa al 15%, restano ombre sul futuro

    Storico accordo sui dazi tra Trump e von der Leyen, l'intesa al 15%, restano ombre sul futuro

  • RTL 102.5 POWER HITS ESTATE 2025: “a me mi piace” di Alfa (ft. Manu Chao) è in testa alla classifica della quinta settimana

    RTL 102.5 POWER HITS ESTATE 2025: “a me mi piace” di Alfa (ft. Manu Chao) è in testa alla classifica della quinta settimana

  • Scontro frontale sull’A4, il bilancio è di 4 morti e un ferito grave

    Scontro frontale sull’A4, il bilancio è di 4 morti e un ferito grave

  • Inchiesta urbanistica di Milano, Boeri si difende: “Accuse infondate, non distruggiamo il modello Milano per polemiche mediatiche”

    Inchiesta urbanistica di Milano, Boeri si difende: “Accuse infondate, non distruggiamo il modello Milano per polemiche mediatiche”

  • Guerra in Ucraina, Papa Leone incontra in Vaticano l’inviato del Patriarca di Mosca Kirill

    Guerra in Ucraina, Papa Leone incontra in Vaticano l’inviato del Patriarca di Mosca Kirill

  • Trump, Hamas non voleva arrivare a un accordo per una tregua a Gaza

    Trump, Hamas non voleva arrivare a un accordo per una tregua a Gaza