Duplice omicidio a Washington, all'ambasciata israeliana: coppia uccisa da un uomo al grido di Free Palestine

Duplice omicidio a Washington, all'ambasciata israeliana: coppia uccisa da un uomo al grido di Free Palestine Photo Credit: agenziafotogramma.it
22 maggio 2025, ore 14:26
Yaron Lischinsky e Sarah Milgrim, giovani e innamorati, dovevano sposarsi. Sono le vittime della sparatoria di Washington. Reazioni durissime da Israele, il ministro di estrema destra Saar accusa anche i Paesi europei di fomentare l'antisemitismo
Si chiamavano Yaron Lischinsky e Sarah Milgrim ed erano in procinto di sposarsi, i due giovani dipendenti dell'ambasciata israeliana uccisi stanotte a colpi d'arma da fuoco all'esterno del Jewish Museum di Washington, prima di partecipare a un cocktail serale.
La nota dell'ambasciata israeliana a Washington
"Erano nel fiore degli anni. Ieri sera, un terrorista li ha uccisi a colpi d'arma da fuoco mentre uscivano da un evento al Capital Jewish Museum di Washington", si legge in una nota: "L'intero personale dell'ambasciata è devastato dal loro assassinio. Non ci sono parole che possano esprimere la profondità del nostro dolore e del nostro orrore per questa perdita devastante. I nostri cuori sono con le loro famiglie e l'ambasciata sarà al loro fianco in questo momento terribile".
Il responsabile si è consegnato alla polizia
L’uomo che è sospettato di averli uccisi è Elias Rodriguez un 30 enne che ha aspettato per circa 10 minuti l'arrivo della polizia e si è poi consegnato agli agenti, ai quali ha detto: 'L'ho fatto io, l'ho fatto per Gaza. Liberate la Palestina!'. L'uomo sarebbe vicino ad ambienti di estrema sinistra.
Condanna di Israele
'Una selvaggia istigazione contro Israele', la condanna del primo ministro israeliano Netanyahu. Mentre il ministro degli Esteri di Israele Sa'ar punta il dito contro quella che definisce 'l'istigazione antisemita' praticata anche da istituzioni occidentali ed europee. Il presidente degli Stati Uniti Trump ha puntato il dito sul suo social Truth sull’antisemitismo, sono omicidi orribili, devono finire ora. In queste ore, in tutto il mondo, sono state espresse condanne dell'accaduto e vengono alzate le misure di sicurezza in ipotetici obiettivi sensibili. A Roma, innalzata la vigilanza alla Sinagoga e al ghetto ebraico.
Leggendo le riflessioni pubblicate sui loro profili social, emerge che Yaron e Sarah credevano nel dialogo interreligioso e volevano la pace con i vicini arabi di Israele.