Doping, Vladimir Putin ammette le colpe della Russia

Doping, Vladimir Putin ammette le colpe della Russia

Doping, Vladimir Putin ammette le colpe della Russia


Per la prima volta, il Cremlino riconosce una responsabilità diretta, nei casi denunciati negli ultimi anni

Il sistema di controllo del doping in Russia "non ha funzionato" e questo "e' colpa nostra". Così Vladimir Putin, citato dalla Tass. E’ la prima, clamorosa ammissione del Presidente russo, dopo mesi di guerra fredda, con il Comitato Olimpico Internazionale e l’Agenzia Internazionale Antidoping, la Wada. "Noi - ha aggiunto – dobbiamo tener conto del lavoro della commissione indipendente (la McLaren) e delle richieste della Wada, perchè bisogna riconoscere che noi abbiamo dei casi ovviamente dimostrati di doping e ciò non è assolutamente ammissibile". "Stiamo per istituire un nuovo sistema antidoping, affidato ad un organismo indipendente istituito presso l'Università statale di Mosca". Così Vladimir Putin, citato dalla Tass. "Sarà allestito - precisa – un laboratorio fornito di attrezzature moderne e dotato del miglior personale". Putin ha poi espresso la speranza che, "con l'aiuto di esperti russi e stranieri, venga predisposto un sistema antidoping efficace. Mi aspetto che la Commissione guidata da Vitaly Smirnov prosegua le sue attività finalizzate al monitoraggio: si deve fare tutto il possibile affinchè i nostri giovani atleti non debbano affrontare problemi di doping. Faremo tutto il possibile per costruire una cooperazione significativa con i nostri interlocutori, tra cui la Wada e il Comitato olimpico internazionale".


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • RTL 102.5 trasmetterà in diretta in radiovisione la Santa Messa della Notte di Natale

    RTL 102.5 trasmetterà in diretta in radiovisione la Santa Messa della Notte di Natale

  • “Se non ti sposi fai la fine di Saman”: a Novellara l’orrore che ritorna

    “Se non ti sposi fai la fine di Saman”: a Novellara l’orrore che ritorna

  • Oscar 2026: nulla da fare per Familia, non entra nelle shortlist, ma l'Italia sogna con Playing God di Mattia Burani

    Oscar 2026: nulla da fare per Familia, non entra nelle shortlist, ma l'Italia sogna con Playing God di Mattia Burani

  • L'Unione Europea 'salva' l'automotive, cade il divieto di vendere motori termici dal 2035

    L'Unione Europea 'salva' l'automotive, cade il divieto di vendere motori termici dal 2035

  • Rose Villain a RTL 102.5: “É un periodo bellissimo per me, si chiude un percorso ma ne inizia uno nuovo. Per la deluxe mi piaceva l’idea di tornare nelle ombre del passato, questa volta a mio agio”

    Rose Villain a RTL 102.5: “É un periodo bellissimo per me, si chiude un percorso ma ne inizia uno nuovo. Per la deluxe mi piaceva l’idea di tornare nelle ombre del passato, questa volta a mio agio”

  • Cresce il valore della manovra economica, nuove misure per 3,5 miliardi di euro

    Cresce il valore della manovra economica, nuove misure per 3,5 miliardi di euro

  • Passi avanti a Berlino verso un accordo sull'Ucraina. Trump: "Mai così vicini alla fine della guerra"

    Passi avanti a Berlino verso un accordo sull'Ucraina. Trump: "Mai così vicini alla fine della guerra"

  • Umberto Tozzi a RTL 102.5: “Con l’ultimo tour volevo dire grazie a tutti coloro che hanno seguito la mia carriera e ci sono riuscito. Nel disco live tanti featuring e cinque inediti”

    Umberto Tozzi a RTL 102.5: “Con l’ultimo tour volevo dire grazie a tutti coloro che hanno seguito la mia carriera e ci sono riuscito. Nel disco live tanti featuring e cinque inediti”

  • Bologna: sedicenne ucciso, coetaneo condannato a 11 anni, protestano i genitori della vittima

    Bologna: sedicenne ucciso, coetaneo condannato a 11 anni, protestano i genitori della vittima

  • RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta festeggiano il Natale a “Case Connesse”

    RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta festeggiano il Natale a “Case Connesse”