David di Donatello 2025, stasera la cerimonia di consegna dei Premi. Ecco tutte le candidature

David di Donatello 2025, stasera la cerimonia di consegna dei Premi. Ecco tutte le candidature
07 maggio 2025, ore 11:09
Verrà assegnato il David Speciale a Ornella Muti e Timothée Chalamet
Tutto è pronto a Cinecittà per l’evento più atteso del cinema italiano. Questa sera dallo storico Teatro 5 di Cinecittà a Roma, Elena Sofia Ricci e Mika condurranno la 70esima edizione dei Premi David di Donatello. Per una notte, il “tempio” della grande cinematografia nazionale e internazionale diventerà la casa dei David.
DAVID 70, IL MENÙ DELLA SERATA
Nel corso della cerimonia, saranno assegnati ventisei Premi, di cui uno alla Carriera al regista Pupi Avati e due David Speciali, il primo all’attrice Ornella Muti e il secondo alla stella del momento Timothée Chalamet.
Tra i riconoscimenti già annunciati, Anora di Sean Baker riceverà il David come Miglior Film Internazionale mentre Diamanti di Ferzan Özpetek sarà premiato con il David dello Spettatore.
Inoltre, per la sua settantesima edizione, l’Accademia del Cinema Italiano in collaborazione con Cinecittà assegnerà il Premio Speciale Cinecittà David 70 a Giuseppe Tornatore: il cineasta siciliano ha portato la magia del suo cinema in tutto il mondo trovando, negli studi di Cinecittà, il luogo ideale in cui ambientare alcuni dei suoi più celebri capolavori.
DAVID 70, TUTTE LE CANDIDATURE
BERLINGUER - LA GRANDE AMBIZIONE | 15
PARTHENOPE | 15
L'ARTE DELLA GIOIA | 14
VERMIGLIO | 14
GLORIA! | 9 - Esordio
FAMILIA | 8
IL TEMPO CHE CI VUOLE | 6
LE DÉLUGE - GLI ULTIMI GIORNI DI MARIA ANTONIETTA | 4
NAPOLI - NEW YORK | 4
CAMPO DI BATTAGLIA | 3
CIAO BAMBINO | 2 - Esordio
CONFIDENZA | 2
DIAMANTI | 2
DOSTOEVSKIJ | 2
IDDU | 2
IL RAGAZZO DAI PANTALONI ROSA | 2
EL PARAISO | 1
HEY JOE | 1
I BAMBINI DI GAZA | 1 - Esordio
IL TRENO DEI BAMBINI | 1
IO E IL SECCO | 1 - Esordio
LIMONOV | 1
VITTORIA | 1
ZAMORA | 1 - Esordio
LA STORIA DEI DAVID DI DONATELLO
La storia dei David di Donatello inizia nel 1950, quando a Roma viene fondato l’Open Gate Club. Dato il rilievo sempre maggiore assunto dal cinema in quegli anni, tra il 1953 e il 1955 nasce il Comitato per l'Arte e la Cultura e il Circolo Internazionale del Cinema, che dà origine ai Premi David di Donatello destinati alla migliore produzione cinematografica italiana e straniera.
Il 5 luglio del 1956 ha luogo la prima cerimonia di premiazione dei David di Donatello: le pellicole Pane amore e… e Le grandi manovre sono premiate per la produzione italiana, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida sono i Migliori attori protagonisti rispettivamente per le loro interpretazioni in Pane, amore e... e La donna più bella del mondo, Walt Disney è il Miglior produttore straniero per Lilli e il vagabondo.
Nel corso degli anni si alternano le sedi delle premiazioni: Roma, Taormina, Firenze, poi dal 1981 ancora Roma.
Sofia Loren è la primatista nella categoria Miglior attrice protagonista, con sette statuette; seguono Monica Vitti e Margherita Buy, cinque volte insignite del riconoscimento. Quattro Premi David sono andati a Mariangela Melato e Valeria Bruni Tedeschi, tre a Gina Lollobrigida e Silvana Mangano, due ad Anna Magnani, Claudia Cardinale, Paola Cortellesi, Giuliana De Sio, Elena Sofia Ricci, Lina Sastri, Florinda Bolkan e Asia Argento. Vittorio Gassman e Alberto Sordi sono gli attori che, per il maggior numero di volte, sette per la precisione, hanno ricevuto il Premio David di Donatello nella categoria Miglior attore protagonista; lo stesso riconoscimento è stato assegnato cinque volte a Marcello Mastroianni, quattro a Toni Servillo, Nino Manfredi, Giancarlo Giannini ed Elio Germano, tre a Ugo Tognazzi.
Due premi a Gian Maria Volonté, Roberto Benigni, Carlo Verdone, Sergio Castellitto, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea, Adriano Celentano, Francesco Nuti e Silvio Orlando.
Francesco Rosi ha ottenuto il maggior numero di statuette per la Miglior regia: a lui, infatti, sono andati ben sei David. Quattro a Mario Monicelli, Giuseppe Tornatore, Marco Bellocchio e Matteo Garrone; tre a Ettore Scola, Ermanno Olmi, Federico Fellini e Paolo Sorrentino. Due i David a Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Franco Zeffirelli, Gillo Pontecorvo, Pietro Germi e ai fratelli Paolo e Vittorio Taviani.
Per la sceneggiatura cinque riconoscimenti sono andati a Sandro Petraglia e Ugo Chiti, quattro a Stefano Rulli, tre a Furio Scarpelli, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Matteo Garrone, Francesco Piccolo e Massimo Gaudioso, due a Francesco Bruni, Paolo Virzì, Ettore Scola, Paolo Sorrentino, Giancarlo de Cataldo, Maurizio Braucci, Daniele Luchetti, Francesca Archibugi, Carlo Verdone, Gianni Di Gregorio, Monica Zappelli e Roberto Andò.
Ennio Morricone ha ricevuto nove David come Miglior compositore, quattro sono andati a Nicola Piovani. Danilo Donati si è aggiudicato otto premi come scenografo e costumista, mentre quattro sono stati assegnati rispettivamente a Dante Ferretti (scenografia) e a Ursula Patzak (costumi). Luca Bigazzi ha ricevuto sette David come Miglior autore della fotografia, Tonino Delli Colli quattro. Cinque statuette sono state assegnate a Ruggero Mastroianni per il Miglior montaggio, tre a Esmeralda Calabria, Francesca Calvelli e Marco Spoletini.
La ragazza del lago di Andrea Molaioli ha ottenuto dieci David di Donatello, nove per La grande bellezza di Paolo Sorrentino, Anime nere di Francesco Munzi, La vita è bella di Roberto Benigni, L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, Pane e tulipani di Silvio Soldini, Il mestiere delle armi di Ermanno Olmi e Dogman di Matteo Garrone. Otto riconoscimenti per Romanzo Criminale di Michele Placido e Vincere di Marco Bellocchio. Sette premi sono andati a Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Io Capitano e Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, Il capitale umano di Paolo Virzì, Noi credevamo di Mario Martone, Il divo di Paolo Sorrentino, Gomorra di Matteo Garrone, Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli e Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.
Di grande prestigio anche i numerosi David Speciali assegnati nel corso dei decenni: fra gli altri, a Steven Spielberg, Diane Keaton e Stefania Sandrelli, oltre a Dario Argento, Francesca Lo Schiavo, Uma Thurman, Tim Burton che ha ricevuto il David for Cinematic Excellence; alle star del cinema internazionale, da Martin Scorsese ad Al Pacino, da Sean Connery a Tom Cruise; agli interpreti del miglior cinema europeo, come Isabelle Huppert e Alain Delon; a tanti amati protagonisti del nostro cinema, che si aggiungono ai nomi già citati sopra, da Alida Valli e Virna Lisi a Sabrina Ferilli, da Lina Wertmüller a Franca Valeri, da Dino Risi a Carlo Lizzani, da Paolo Villaggio a Bud Spencer e Terence Hill, da Isabella Rossellini a Enrico Vanzina.