ColdplayGate: il CEO di Astromer tradisce e viene smascherato dalla kiss cam

ColdplayGate: il CEO di Astromer tradisce e viene smascherato dalla kiss cam
18 luglio 2025, ore 16:30
Andy Byron, a capo della tech company Astronomer, viene inquadrato abbracciato alla sua direttrice HR durante un concerto dei Coldplay. Il video diventa virale e la moglie cancella il cognome sui social
Boston, Gillette Stadium, 70mila spettatori. Durante uno dei momenti più iconici dello show dei Coldplay, la canzone A Sky Full of Stars, tra luci LED e coriandoli, la kiss cam inquadra una coppia teneramente abbracciata. Ma invece di sorridere o baciarsi, i due reagiscono con panico: lei si copre il volto, lui si abbassa per nascondersi. Il frontman Chris Martin commenta scherzosamente: «Guardate questi due… o hanno una relazione segreta o sono molto timidi». Era la prima, e il danno ormai era fatto.
CHI SONO I PROTAGONISTI DELLO SCANDALO
Nel giro di poche ore, i social network identificano la coppia. Lui è Andy Byron, CEO della startup tech da oltre un miliardo di dollari Astronomer. Lei è Kristin Cabot, responsabile delle risorse umane della stessa azienda, assunta appena nove mesi prima. Entrambi legati ad altre persone: Byron è sposato con Megan Kerrigan, stimata dirigente scolastica e madre dei suoi due figli. Lei, divorziata dal 2022, ha almeno un figlio da una relazione precedente.
LE CONSEGUENZE SUI SOCIAL (E IN FAMIGLIA)
La reazione non tarda ad arrivare. Megan Kerrigan rimuove "Byron" dai social, poi disattiva completamente i suoi profili. Intanto, su TikTok, X e Instagram il video esplode: milioni di visualizzazioni, meme, slow-motion ma anche commenti feroci.
Anche i profili professionali della coppia vengono presi d'assalto. LinkedIn, un tempo terreno neutro, si trasforma in tribunale digitale. Astronomer corre ai ripari: disattiva i link pubblici ai profili aziendali dei due dirigenti.
UNA FALSA LETTERA DI SCUSE FA IL GIRO DEL WEB
Poco dopo l'esplosione mediatica, inizia a circolare una presunta lettera di scuse attribuita a Byron. Il testo, profondo e riflessivo, parla di delusione, responsabilità e privacy violata:
“Voglio scusarmi sinceramente con mia moglie, la mia famiglia e il team di Astronomer... Questa non è la persona che voglio essere”.
Ma l'azienda smentisce: “Non è autentica”, chiarisce il portavoce Taylor Jones. Il documento è frutto di un fotomontaggio virale. Nonostante questo, continua a essere rilanciato online, scatenando ancora più confusione e speculazioni.
PRIVACY, VIRALITÀ E DANNI COLLATERALI
Il ColdplayGate solleva una domanda cruciale: dove finisce il gossip e dove inizia l’invasione della privacy? La gogna digitale si abbatte non solo su Byron e Cabot, ma anche sui loro partner e figli. In un’epoca in cui chiunque può diventare virale nel tempo di una canzone, il confine tra pubblico e privato è sempre più sottile.
Chris Martin si è poi scusato: “Spero di non aver fatto nulla di male”. Ma la macchina era già partita e fermarla, ormai, era impossibile.