"Chiamate un prete per la benedizione ad Alcaraz...": arriva don Luigi Portarulo. Ecco la storia

"Chiamate un prete per la benedizione ad Alcaraz...": arriva don Luigi Photo Credit: agenzia fotogramma
11 settembre 2025, ore 15:15
Il sacerdote, originario di Bernalda, in Basilicata, ha 38 anni. E' stato attaccante della squadra di calcio del Vaticano
Una benedizione prima di scendere in campo. Lo spagnolo Alcaraz è credente, le immagini della benedizione sono diventate virali ed hanno fatto il giro del mondo.
Andiamo per gradi. Alcaraz, fresco di vittoria agli Us Open, si è fatto benedire prima del match da un sacerdote italiano. Precisamente originario di Bernalda: si tratta di don Luigi Portarulo, 38 anni (l'unico, a quanto pare, a parlare spagnolo).
Il sacerdote alle 19.10 sarà in diretta a Protagonisti, il programma condotto da Fredella, Simioli, Taranto e Martina Rinelli dall'aeroporto di Fiumicino.
COM'E' AVVENUTO L'INCONTRO?
Dalle indiscrezioni raccolte, prima del torneo, il team di Alcaraz avrebbe contattato la Cattedrale di San Patrizio, vicino all’hotel sulla Fifth Avenue, per chiedere di un prete. «Serve un sacerdote che parli spagnolo». Dall'altra parte, al telefono, c'era don Luigi Portarulo, che ha giocato come attaccante della squadra del Vaticano. Da due anni, però, vive a New York.
L'INCONTRO IN HOTEL
Il sacerdote italiano è arrivato in albergo per incontrare il tennista spagnolo. Secondo quanto raccontano i media, i due hanno parlato di sport: tennis. E poi è arrivata la benedizione. Quel video, in poco tempo, è diventato virale.
Alcaraz è un uomo di fede. Con sè porta sempre simboli religiosi: un santino della Virgen de la Fuentasanta, patrona di Murcia, che gli ha regalato sua nonna. A quanto pare, il sacerdote italiano ha incontrato anche Jannik Sinner a New York. «Non è molto credente, così mi ha detto, ma gli sarebbe piaciuto venire. Ma aveva già degli impegni con gli sponsor. Ci vedremo il prossimo anno, spero», si legge su Open.