ChatGpt è il quinto sito più visitato al mondo

ChatGpt è il quinto sito più visitato al mondo

ChatGpt è il quinto sito più visitato al mondo Photo Credit: Foto di Emiliano Vittoriosi su Unsplash


Al primo posto rimane il motore di ricerca Google, seguito da YouTube e Facebook

Che l’intelligenza artificiale fosse una realtà sempre più affermata e alla portata di tutti ce ne eravamo accorti. Che fosse ormai talmente diffusa da invadere anche le classifiche dei siti più visitati al mondo, forse, non ce lo saremmo aspettati. Secondo le più recenti rilevazioni, il portale di ChatGpt raccoglie un traffico considerevole, tanto da arrivare al quinto posto tra le pagine web più digitate dagli utenti che usano il computer e al settimo posto tra i siti più cliccati attraverso cellulare. A rivelarlo, uno studio di Similarweb: gli analisti sono arrivati a tracciare circa 3,905 miliardi di visite al mese in media.


La classifica

Preso atto del quinto posto di ChatGpt, risulta altrettanto interessante andare a indagare come si classificano gli altri siti più utilizzati da chi naviga sul web. Al primo posto – com’è facilmente intuibile – c’è Google, il motore di ricerca più diffuso. Al secondo posto YouTube che, nonostante la concorrenza dei reel di Facebook (al terzo posto) e di Instagram (al quarto posto) conserva una posizione di leadership sul fronte dell’intrattenimento audiovisivo online. La piattaforma, evidentemente, mantiene una potenza attrattiva anche, probabilmente, grazie alle nuove possibilità di fruizione che ha saputo implementare (una su tutte, i video in formato verticale che possono essere “scrollati” sul modello dei reel di IG).

La piattaforma di Elon Musk, X, arriva al quinto posto nella classifica dei siti più visitati. Solo dopo troviamo l’app di messaggistica più diffusa in Italia: Whatsapp.


I numeri di ChatGpt

La media degli accessi a ChatGpt in un mese, elaborata dagli analisti di Similarweb, conta circa 3,905 miliardi di visite. Un numero significativo che acquisisce ancora più rilevanza se paragonato con le rilevazioni precedenti. L’incremento di ChatGpt, nel solo arco di tempo gennaio-febbraio 2025 è pari all’1,44%. Il confronto anno su anno, invece, porta la crescita dei click a un +137%. In sintesi, l’1,86% di tutto il traffico generato su internet a livello mondiale è indirizzato su ChatGpt.

Questa dinamica stimola la riflessione di molti studiosi ed esperti di informazione. Spesso, infatti, l’intelligenza artificiale viene impiegata per effettuare ricerche: l’utente interroga il software che scandaglia il web, elaborando in forma scritta una risposta e citando in calce le fonti consultate. Uno dei problemi emersi è stato evidenziato da Reuters: negli USA, infatti, l’agenzia ha ricevuto un numero limitato di visite provenienti da ChatGpt; questo vuol dire che gli utenti si sono fidati di quanto scritto dall’IA, senza cliccare sul link che avrebbe portato al sito originale. La mancanza di verifica da parte di chi usa l’intelligenza artificiale è, dunque, uno dei rischi più comuni a cui si va incontro quando si interroga questo servizio.

ChatGpt viene utilizzata in maggioranza da uomini (54,41%). La fascia di età più appassionata è quella che va dai 25 ai 34 anni. Tra i temi più cercati: videogiochi, tecnologia e accessori legati a questi due macrotemi.



Argomenti

chatgpt
intelligenza artificiale
internet
rtl1025

Gli ultimi articoli di Massimo Lo Nigro

  • Oggi è l’Earth Overshoot Day: abbiamo esaurito le risorse naturali a disposizione per quest’anno

    Oggi è l’Earth Overshoot Day: abbiamo esaurito le risorse naturali a disposizione per quest’anno

  • Telepass lancia Grab&Go: la "scatoletta" sarà disponibile sugli scaffali della grande distribuzione

    Telepass lancia Grab&Go: la "scatoletta" sarà disponibile sugli scaffali della grande distribuzione

  • Newton e la battaglia della vernice: gli italiani ridipingono il tricolore cancellato dalla sindaca

    Newton e la battaglia della vernice: gli italiani ridipingono il tricolore cancellato dalla sindaca

  • Istat, diminuiscono gli under 16 a rischio povertà o esclusione sociale

    Istat, diminuiscono gli under 16 a rischio povertà o esclusione sociale

  • Maturità: un’altra studentessa boicotta l'orale. Valditara minaccia bocciature

    Maturità: un’altra studentessa boicotta l'orale. Valditara minaccia bocciature

  • Voli: al gate non serviranno più i documenti d’identità. La nuova disposizione Enac

    Voli: al gate non serviranno più i documenti d’identità. La nuova disposizione Enac

  • Maltempo: da Nord a Sud oltre 100mila fulmini in due giorni

    Maltempo: da Nord a Sud oltre 100mila fulmini in due giorni

  • Entra in vigore la “Legge Brambilla”: pene più dure per chi maltratta gli animali

    Entra in vigore la “Legge Brambilla”: pene più dure per chi maltratta gli animali

  • Da domani debutta la Constatazione Amichevole digitale

    Da domani debutta la Constatazione Amichevole digitale

  • Addio ad Arnaldo Pomodoro. Nelle sue sculture tutta la complessità del contemporaneo

    Addio ad Arnaldo Pomodoro. Nelle sue sculture tutta la complessità del contemporaneo