
Celebrati a Ostuni i funerali del brigadiere capo dei carabinieri Carlo Legrattaglie, presente anche Sergio Mattarella
14 giugno 2025, ore 16:00 , agg. alle 16:48
Lacrime e dolore per il militare ucciso in una sparatoria a pochi giorni dalla pensione
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i ministri della Difesa, Guido Crosetto, e dell'Interno, Matteo Piantedosi, hanno partecipato questa mattina a Ostuni ai funerali di Carlo Legrottaglie, il brigadiere capo dei carabinieri di 59 anni, in servizio al nucleo Radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana, ucciso l'altro ieri mattina durante una sparatoria mentre inseguiva a piedi due uomini che avevano abbandonato un'auto rubata. Dramma nel dramma. Legrottaglie ha perso la vita a un passo dalla pensione. “Nella quotidianità ha offerto la sua vita, adempiendo al proprio dovere con generosità e amore. Un amore tanto profondo sapendo che è beato solo l'uomo che cerca l'autentica felicità. Tutto ciò che di fronte alla ragione umana può apparire complesso e difficile da accettare è quanto in questo momento riecheggia nei nostri cuori. Vi è più gioia nel dare che non nel ricevere''. Così monsignor Gian Franco Saba, ordinario militare per l'Italia, nell'omelia. 'Il nostro fratello Carlo, come Gesù, ha dato tutto. Ha dato la sua vita così come aveva deciso di fare, di dare tutto il suo tempo ed energie sino all'ultimo nonostante i tempi di riposo previsti'', ha aggiunto il sacardote durante la funzione celebrata nella parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa.
Al termine delle esequie la bara, avvolta dalla bandiera tricolore, è stata accolta da un lungo applauso della folla rimasta sul sagrato. In lacrime la moglie di Legrottaglie, Eugenia Pastore, le figlie 15enni Paola e Carla e i genitori anziani del brigadiere, nativo di Cisternino ma residente a Ostuni, in provincia di Brindisi. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, si è fermato ad abbracciare i parenti del militare, poi la salma è stata portata via e alcuni bambini hanno fatto volare dei palloncini con i colori dell'Arma.
"Carlo mancherà tanto ma resterà con noi, è con noi e ci guiderà: questa è la speranza", ha dichiarato al termine dei funerali il luogotenente dei carabinieri Marco Guardo, comandante del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana. "Carlo amava gli stivali, diceva 'con questi me ne devo andare in pensione'. Amava la Radiomobile e il Pronto Intervento, un senso della giustizia veramente fuori dal comune. Sarà questa la nostra forza, un esempio per tutti noi", ha concluso Marco Guardo.