Carrie Fisher, addio alla Principessa delle Stelle

Carrie Fisher se ne è andata, a 60 anni, senza riuscire a superare l'attacco di cuore, che l'aveva colpita pochi giorni fa, in volo. Una vita complessa, la sua, caratterizzata da un successo folgorante, nei primi anni di carriera e da un lungo oblio, fatto anche di una brutta dipendenza dalla droga, squarciato solo dal clamoroso ritorno degli storici protagonisti di Guerre Stellari, l'anno scorso. Non un'attrice dell'Olimpo di Hollywood, ma amatissima, per essere stata parte di quel sogno collettivo, chiamato Star Wars. Legata indissolubilmente al personaggio della Principessa Leila (Leia, nella versione originale), godeva di una popolarità cristallizzata nel tempo. Come la sua immagine, accompagnata dall'improbabile acconciatura, studiata per lei nel primo Guerre Stellari.

La Principessa Leia era un personaggio forte, nella Galassia lontana, lontana di Star Wars, eppure studiato con punte di fragilità femminile, molto antiche e oggi fuori moda. Non a caso, la battuta passata alla storia del cinema, la vede davanti a Ian Solo-Harrison Ford. Lei gli confessa: 'Ti amo' e lui le risponde, complice, ma beffardo: 'Lo so'. Di sicuro, le volevano bene milioni di fan in tutto il mondo.