Caos voli, tornata alla normalità la situazione nei cieli del Nord Ovest dopo lo stop di ieri

Caos voli, tornata alla normalità la situazione nei cieli del Nord Ovest dopo lo stop di ieri
29 giugno 2025, ore 11:37
Dopo le cancellazioni e i ritardi di ieri per i problemi al Centro di Controllo d'Area di Milano, questa mattina il traffico negli scali di Milano e Bergamo è tornato regolare. Intanto, il Codacons si è detto pronto a presentare un esposto alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio
Dopo il sabato sera di fuoco per migliaia di passeggeri in partenza e in arrivo negli scali del Nord ovest d’Italia, questa mattina la situazione nei cieli è tornata alla normalità. I voli in queste ore sono regolari a Orio al Serio come negli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. A Orio ieri sono stati cancellati 17 voli in partenza mentre altri sono partiti in ritardo quando il problema è stato risolto, mentre 16 voli in arrivo sono stati dirottati su altri scali. Sono stati invece una decina i voli cancellati negli aeroporti milanesi. Il blocco dei voli era stato deciso a scopo precauzionale per un rallentamento della trasmissione dei dati al Centro di Controllo d‘Area di Milano dell’Enav. I tecnici nel giro di poche ore sono riusciti a risolvere il problema e già ieri sera la situazione è migliorata fino al ritorno alla normalità.
L'esposto del Codacons
I disagi sono stati comunque importanti per i viaggiatori, nel primo week end estivo. Per questo il Codacons ha annunciato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano, ipotizzando la possibile interruzione di pubblico servizio. "Quanto accaduto nelle scorse ore rappresenta un episodio gravissimo che ha messo in ginocchio il settore del trasporto aereo, coinvolgendo migliaia e migliaia di passeggeri. – si legge in una nota del Codacons - Un disservizio ancor più grave perché si verifica nel periodo estivo, quando cioè aumentano le partenze degli italiani per vacanze e viaggi di piacere. Molti di coloro che hanno subito la cancellazione del volo o hanno subito un ritardo prolungato stavano infatti partendo per raggiungere le località di villeggiatura, subendo così un danno economico e morale ulteriore.”
Diritto al rimborso ma non alla compensazione pecuniaria
Per i tanti passeggeri danneggiati, superata la rabbia, ora resta la possibilità di chiedere i rimborsi, secondo le modalità previste dal Regolamento Ce 261/2004. In caso di cancellazione del volo o di ritardo prolungato, anche nel caso di circostanze eccezionali come quelle di ieri, i viaggiatori hanno diritto di scegliere tra il rimborso del biglietto e l’imbarco su un altro volo appena possibile o in data successiva. Esclusa invece la possibilità di chiedere una compensazione pecuniaria, perché quanto avvenuto non è imputabile alla responsabilità della compagnia aerea.