Caos rinvii in serie A per Coronavirus, Lega Calcio nella bufera

Caos rinvii in serie A per Coronavirus, Lega Calcio nella bufera

Caos rinvii in serie A per Coronavirus, Lega Calcio nella bufera


Polemica tra l'Inter e il presidente di Lega Dal Pino, contestato anche da altre società

L'emergenza Coronavirus ha stravolto il campionato, le decisioni della Lega Serie A hanno peggiorato la situazione. Nelle ultime ore è esplosa la polemica: l'Amministratore delegato dell'Inter Beppe Marotta ha parlato di campionato falsato, il presidente della Lega Dal Pino ha replicato che i nerazzurri hanno rifiutato di giocare la sfida in casa della Juventus lunedì a porte aperte. Un vertice straordinario convocato per oggi in Lega non ha portato ad alcuna decisione, tutto rimandato a un'altra riunione nei prossimi giorni. Insomma, poche idee, ma confuse. Al di là degli interessi di parte, ci si chiede come sia possibile che la domenica sera ci sia una grave emergenza sanitaria e che ventiquattro ore più tardi sia tutto passato. E ci si chiede perchè oggi tifosi lombardi possano seguire l'Atalanta in trasferta a Lecce, mentre mercoledì prossimo ad altri tifosi lombardi (quelli del Milan) non sia consentito andare a Torino per la sfida di coppa Italia contro la Juventus. Il ministro per lo sport Vincenzo Spadafora esprime la sua soddisfazione per il rinvio delle partite che oggi si sarebbero disputate a porte chiuse, ma non si pone la questione della regolarità del torneo. Dove tutte le squadre devono correre nelle stesse condizioni. Nelle ultime sue settimane c'è chi ha giocato regolarmente, chi ha disputato una partita sola, chi non è proprio sceso in campo. Chi dovrà recuperare più partite a maggio, nella fase finale della stagione, sarà chiamato a uno sforzo supplementare che inevitabilmente si farà sentire. Chi sta giocando regolarmente una partita a settimana e continuerà a farlo prossimamente potrebbe risultare favorito da questa situazione. In questo week end o si doveva accettare qualche partita a porte chiuse ( il male minore ) oppure dovevano essere rinviate tutte le partite. O giocano tutti, o non gioca nessuno. Un concetto semplice; ma evidentemente non tutti l'hanno capito. 


Gli ultimi articoli di Paolo Pacchioni

  • Week end di maxi esodo, annunciato traffico intenso verso le località di villeggiatura

    Week end di maxi esodo, annunciato traffico intenso verso le località di villeggiatura

  • Un vecchio aereo si schianta nell'estremo oriente russo. Quantanove morti

    Un vecchio aereo si schianta nell'estremo oriente russo. Quantanove morti

  • Ibiza, è giallo sulla morte di un noto DJ italiano, Michele Noschese - noto come Godzi- aveva 35 anni

    Ibiza, è giallo sulla morte di un noto DJ italiano, Michele Noschese - noto come Godzi- aveva 35 anni

  • Nuovo massiccio attacco russo contro l'Ucraina; colpita Kiev, bilancio di un morto e sei feriti

    Nuovo massiccio attacco russo contro l'Ucraina; colpita Kiev, bilancio di un morto e sei feriti

  • Gaza, orrore senza fine. L'esercito israeliano riprende le azioni via terra.

    Gaza, orrore senza fine. L'esercito israeliano riprende le azioni via terra.

  • In Calabria droga nascosta sottoterra, i Carabinieri scavano e trovano 45 mila dosi già pronte per lo spaccio

    In Calabria droga nascosta sottoterra, i Carabinieri scavano e trovano 45 mila dosi già pronte per lo spaccio

  • Partita del cuore a L'Aquila, i cantanti battono i politici con il punteggio di 8-6

    Partita del cuore a L'Aquila, i cantanti battono i politici con il punteggio di 8-6

  • Schianto Air India, la scatola nera conferma lite tra piloti, uno dei due avrebbe interrotto il flusso di carburante ai motori

    Schianto Air India, la scatola nera conferma lite tra piloti, uno dei due avrebbe interrotto il flusso di carburante ai motori

  • Calciomercato in attività, il Napoli cerca di superare lo stallo con il Galatasaray per la cessione di Osimhen

    Calciomercato in attività, il Napoli cerca di superare lo stallo con il Galatasaray per la cessione di Osimhen

  • La Nazionale Italiana fuori dalla top ten del rankikg Fifa, ai mondiali - se ci arriva- rischia di essere in quarta fascia

    La Nazionale Italiana fuori dalla top ten del rankikg Fifa, ai mondiali - se ci arriva- rischia di essere in quarta fascia