
Calcio, è il giorno di Juventus-Manchester City al Mondiale per Club Photo Credit: agenziafotogramma.it
26 giugno 2025, ore 08:00
I Bianconeri di Tudor si preparano all'ultima sfida del Gruppo G, anche se sono già qualificati agli ottavi del torneo, si giocano il primo posto nel girone
UNA PARTITA CHE ASSOMIGLIA A UNA FINALE DI CHAMPIONS
Nel clima rovente di Orlando, questa sera alle 21 italiane andrà in scena un incontro di altissimo livello che chiuderà il Girone G del Mondiale per club: Juventus contro Manchester City. I tifosi si attendono una partita intensa e spettacolare, con il gioco grintoso guidato dal tecnico croato da una parte e il possesso palla tipico della squadra allenata dallo spagnolo dall’altra. La posta in gioco va oltre il semplice prestigio: vincere significherebbe infatti mettere pressione all’avversario in vista delle imminenti sfide a eliminazione diretta, oltre a influenzare la percezione delle altre squadre in gara. Sul piatto ci sono anche importanti guadagni economici. Finora la Juventus ha incassato circa 27,5 milioni di euro e un successo aumenterebbe questo bottino a circa 29 milioni. Dal punto di vista matematico, con una delle formazioni più forti al mondo di fronte, ai bianconeri basta un pareggio per mantenere la prima posizione nel girone, risultando così teoricamente favoriti.
PRECEDENTI E FORMAZIONE DEI BIANCONERI
I precedenti tra le due squadre sono a favore della Juventus, che ha ottenuto quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta contro il City. L’ultima battuta d’arresto dei Citizens risale a poco più di sei mesi fa, nella fase iniziale della Champions League, ma quella era una Juventus differente, guidata da Thiago Motta e con una rosa diversa, eccezion fatta per Cambiaso. All’epoca, capitano era Danilo, mentre a firmare il successo erano stati Vlahovic e McKennie. Dopo i successi contro Al-Ain e Wydad Casablanca, non è certo che l’attaccante serbo sarà titolare, soprattutto per ragioni di rotazione. L’allenatore Igor Tudor ha scelto di far lavorare la squadra in palestra in parte, per evitare l’eccessivo affaticamento dovuto al caldo della Florida, e non ha ancora sciolto tutti i dubbi riguardo il suo modulo 3-4-2-1. Potrebbero esordire i nuovi innesti di gennaio: Kelly, Alberto Costa e Kolo Muani. In difesa, la linea potrebbe essere composta da Kalulu, Savona e Kelly o Gatti, con Di Gregorio confermato tra i pali. Attenzione particolare sarà riservata ai giocatori diffidati, come Gatti, Cambiaso, McKennie, Thuram e Conceicao, che dovranno evitare cartellini per non rischiare di saltare gli ottavi.
LA CORAZZATA MANCHESTER CITY
Sul fronte opposto, la porta sarà difesa da Ederson in quella che sarà una sorta di rivincita per Guardiola rispetto alla partita del 11 dicembre scorso, anche se il pass per la fase successiva è già assicurato dal City. Il modulo scelto dovrebbe essere il 4-2-3-1, con Doku, di origine belga-ghanese, e Haaland, la stella norvegese, pronti a far male. Quest’ultimo rappresenterà una sfida diretta sul campo con Yildiz, il talento turco della Juventus. L’arbitro designato per dirigere il match sarà Clément Turpin, con Istvan Kovacs come quarto uomo. Per conoscere i possibili avversari ai prossimi turni, oltre al risultato di oggi, bisognerà attendere anche i verdetti delle partite del Gruppo H, in programma domani, con Al-Hilal contro Pachuca e Salisburgo contro Real Madrid. Arrivare primi nel girone potrebbe garantire un sorteggio più favorevole nella fase ad eliminazione diretta.