Brescia, polmonite, 235 accessi al pronto soccorso

E' stata una polmonite da legionella la causa della morte di Antonio Mandelli, un uomo di 82 anni, di Lecco, dal sei settembre ricoverato all’ospedale di Desio, e morto due giorni dopo. In generale il contagio sinora si era sviluppato su fasce d’età avanzate, colpendo soggetti al di sopra dei sessant’anni. Ora però è in terapia intensiva un ventinovenne, in prognosi riservata, al San Gerardo di Monza. E’ attaccato alla macchina per la pulizia del sangue, dopo aver contratto il batterio della legionella. E’ stabile, ma le sue condizioni sono ritenute gravi. L’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, in consiglio regionale ha fatto il punto, 235 accessi al pronto soccorso, 196 i ricoverati. Molte altre persone, però si stanno curando in casa. Proseguono intanto nel bresciano le verifiche alle torri di raffreddamento industriali, e le analisi delle acque del fiume chiese.