
Basta 2-2 col Bayern, l'Inter vola in semifinale di Champions League. Ad attendere i nerazzurri il Barcellona Photo Credit: Fotogramma.it
16 aprile 2025, ore 23:38
Niente magia Real Madrid, nell'altro quarto di finale in semifinale va l'Arsenal che affronterà il Paris Saint Germain. I blancos di Ancelotti, campioni in carica, sono così fuori dalla Champions
L'Inter va sotto, rimonta, soffre, va in apnea e poi esulta: dopo la vittoria per 2-1 in Germania all'andata, il 2-2 col Bayern Monaco vale la semifinale di Champions League, la seconda della gestione di Simone Inzaghi. Ad attendere i nerazzurri ora ci sarà il Barcellona, una riedizione del penultimo atto del 2009/10 che rimanda a bei ricordi per il mondo interista. Quella di Inzaghi è un'altra Inter ma che sa entusiasmare forse tanto quanto quella. Anche perché pure al ritorno i nerazzurri sanno quando soffrire e quando colpire, con eleganza e cattiveria, contro una corazzata come i bavaresi che puntavano fin da inizio stagione alla coppa.
IL MATCH
Sotto una pioggia battente e con un gran vento che influisce anche sul gioco, l'Inter dopo nemmeno due minuti fa subito vedere di cosa è capace con una rapida ripartenza chiusa da un tiro di Mkhitaryan, rimpallato però dalla difesa tedesca. Ma anche i bavaresi non stanno guardare, una combinazione tra Olise e Muller libera il francese la cui conclusione viene respinta da Pavard. Ci prova anche Muller, il cui mancino viene bloccato in due tempi da Sommer. L'Inter però risponde colpo su colpo, un'altra ripartenza porta Dimarco a calciare dal limite trovando la risposta di Urbig. I nerazzurri rischiano su una palla persa ingenuamente da Barella, Muller lancia Olise e serve una super chiusura di Bastoni all'ultimo per evitare guai. Sull'ennesimo contropiede interista, Thuram va a terra dopo un contatto in area con Goretzka a palla lontana, ma sia arbitro che Var lasciano correre. Poco dopo è lo stesso Thuram ad avere la migliore occasione del primo tempo interista, non arrivando per questione di centimetri su un tocco di Acerbi sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra. E anche Calhanoglu sfiora il vantaggio con un gran destro dal limite che sibila vicino all'incrocio dei pali ed esce. Ma anche il Bayern crea pericoli, una incursione di Laimer in area scatena il panico con Muller e Sane che non riescono a trovare lo spazio per battere a rete. L'Inter apre la ripresa con un'altra occasione per Thuram, che si invola verso la porta ma viene chiuso al momento del tiro con una spallata energica ma non fallosa di Laimer. I nerazzurri spingono, poco dopo sugli sviluppi di un corner Urbig è chiamato a un gran riflesso su una deviazione ravvicinata di Bastoni. Ma è il Bayern Monaco che colpisce, approfittando di una distrazione interista con Mkhitaryan a terra per un colpo alla testa: l'azione porta Kane a puntare Dimarco e concludere in porta con un rapido destro in diagonale che regala il vantaggio ai bavaresi. Thuram ha subito l'occasione per il pareggio, ma calcia centrale da dentro l'area senza creare problemi a Urbig. Dall'altra parte invece Muller ha la palla per il raddoppio sprecando tutto con un piattone alto. Ci pensa il solito Lautaro a riportare l'Inter in equilibrio: il capitano nerazzurro fa esplodere i 75mila di San Siro, risolvendo una mischia in area su corner con un destro di pura rabbia. La spinta del Meazza esalta la squadra di Inzaghi, Darmian ha il pallone del raddoppio ma Dier con un gran salvataggio in scivolata gli toglie la gioia. Ma è questione di pochi secondi, perché sul corner che ne segue Pavard stacca in mezzo all'area e di testa trova il gol del vantaggio, la sua prima rete in nerazzurro contro la sua ex squadra. Il Bayern non molla, Olise a tu per tu con Sommer trova il riflesso del portiere svizzero. E sugli sviluppi del corner, Dier trova una traiettoria beffarda di testa che si infila alle spalle del numero uno nerazzurro riaprendo la gara. I bavaresi alzano la pressione, Sommer rischia la frittata in uscita ma viene graziato da Kane che spara alto. L'ultima emozione è una parata ancora dello svizzero su colpo di testa ravvicinato di Muller. L'Inter in apnea resiste e poi esulta, continuando a cullare il sogno Champions League. E anche RTL 102.5 continuerà a cullare lo stesso sogno, seguendo la radiocronaca integrale della semifinale che l'Inter giocherà contro il Barcellona.
REAL MADRID-ARSENAL 1-2, INGLESI IN SEMIFINALE
La magia del Santiago Bernabeu questa volta non ha funzionato. Travolto 3-0 a Londra una settimana fa, il Real Madrid non è riuscito nella remuntada contro un Arsenal compatto e tranquillo, che si è meritato l'accesso alla semifinale di Champions League, dove affronterà il Paris Saint Germain, col plus psicologico di aver eliminato i campioni uscenti battendoli 2-1 anche a casa loro. L'Arsenal torna in semifinale di Champions League dopo 16 anni, mentre il Real non vi parteciperà per la prima volta dopo quattro presenze consecutive.