
Banksy torna a farsi vivo. Dove si trova la nuova opera dell'artista inglese ? Photo Credit: Banksy via Instagram
30 maggio 2025, ore 16:30 , agg. alle 17:12
Secondo i media britannici la collocazione del graffito dello street artist di Bristol, la cui identità resta un mistero, sarebbe a Marsiglia, in Francia
Banksy è tornato a farsi vivo, nelle ultime ore, con un graffito, rivelato al mondo dai canali social a lui stesso ricondotti, ma senza che venisse svelato dove fosse, concretamente, la collocazione dell'opera. Stavolta, come ha scritto l'agenzia "Ansa", l'artista inglese, la cui identità resta sempre avvolta nel mistero, ha disegnato su un muro l'immagine di un faro, accompagnata da una didascalia: "I want to be what you saw in me" e cioè "voglio essere ciò che hai visto in me". Il faro proietta una falsa ombra sul marciapiede, dando l'illusione di riflettere la silhouette di un paletto stradale. Come già per un precedente ultimo lavoro, comparso pochi mesi fa sul sito internet di riferimento legato a Banksy e interpretato, da alcuni, come una denuncia indiretta dell'azione militare d'Israele nella Striscia di Gaza, nulla viene detto sulla collocazione di questa opera, come anticipato in precedenza in questo articolo, a differenza di tanti altri annunci localizzati di murales del passato. I pochi elementi che si possono desumere dall'immagine hanno indetto diversi navigatori di Internet e media britannici, come la Bbc, a ipotizzare, comunque, che stavolta l'artista di Bristol abbia scelto la Francia, Marsiglia per la precisione. Numerose le interpretazioni sul vero significato di quel faro.
Mistero sulla vera identità
Sulla reale identità di Banksy continuano i confronti e i dibattiti e nessuno sa ancora, con certezza, chi realmente si nasconda dietro questo nome. Si ipotizza che possa essere, addirittura, una donna o un collettivo composto da sei artisti riuniti sotto lo stesso nome. In un'intervista del 2003 con Simon Hattenstone di "The Guardian", Banksy è stato descritto come "un uomo bianco, 28 anni, trasandato casual con jeans, maglietta, catena, dente e orecchino d'argento. Le ipotesi sull'identità misteriosa, però, non si sono fermate qui. Infatti, secondo uno studio condotto dal "Mail on Sunday", nel 2008, lo street artist britannico sarebbe, in realtà, Robin Gunningham, già studente della Bristol Cathedral Choir School.