Attentato a Gerusalemme est: sei morti e diversi feriti gravi. Hamas: 'azione eroica'

Attentato a Gerusalemme est: sei morti e diversi feriti gravi. Hamas: 'azione eroica'

Attentato a Gerusalemme est: sei morti e diversi feriti gravi. Hamas: 'azione eroica'   Photo Credit: ANSA


08 settembre 2025, ore 15:00

Alle 10 di questa mattina, in una zona tra le più affollate della città contesa tra le due religioni della penisola araba, ebraismo e islam, si è consumato un attentato che ha falciato 6 vite, oltre quelle dei due attentatori. Condanna unanime da parte della UE

Sono 6 i morti a seguito dell’attacco a Gerusalemme est, 10 i feriti, di cui 6 in gravi condizioni. Questo è il bilancio dell’attentato di questa mattina a Ramot, vicino al centro commerciale tra i più grandi della zona. Alle 10 del mattino, due uomini armati hanno aperto il fuoco contro un pullman della linea 62. Secondo alcuni testimoni, son stati esplosi molti colpi, anche contro le macchine di passaggio, finché due passanti, uno dei quali un soldato, sono riusciti a uccidere i terroristi, 2 palestinesi della Cisgiordania. Un paramedico intervenuto sulla scena dell’attacco, ha raccontato di persone a terra prive di sensi, di distruzione, vetri rotti e molta confusione. Intanto, Il primo ministro israeliano Netanyahu, prima di andare sul luogo dell’attentato, ha convocato un gabinetto di sicurezza per valutare la situazione e decidere come reagire. Probabilmente verrà interrotto il processo avviato dall’amministrazione americana per trovare un accordo per il cessate il fuoco. Di sicuro verrà bloccato il processo per corruzione che doveva tenersi oggi a carico pel premier di Tel Aviv. Il tutto accade mentre il presidente americano Trump ha annunciato una tregua imminente sulla base di una proposta fatta ad Hamas che prevede la liberazione immediata di tutti i 48 ostaggi israeliani, vivi e deceduti, in cambio della liberazione di migliaia di detenuti palestinesi, inclusi centinaia di terroristi, e l’interruzione delle operazioni militari su Gaza

LA CONDANNA

Mentre aumenta il bilancio delle vittime dell’attacco nella zona est di Gerusalemme, fioccano le reazioni nel mondo su tutti i versanti. Il governo di Tel Aviv promette vendetta. Il primo ministro Netanyahu, presente sul luogo dell’attentato, ha dichiarato che Israele combatte su vari fronti, il terrorismo di Hamas a Gaza e quello in Cisgiordania e ha annunciato l’accerchiamento dei villaggi di provenienza dei responsabili, e ha detto che Israele non si farà indebolire dal terrorismo, bensì è sempre più determinata a completare la missione contro i propri nemici. Il ministro oltranzista delle Finanze Smotrich ha chiesto che l'Autorità nazionale palestinese, che governa il west bank, venga smantellata perché cresce i suoi figli per uccidere gli ebrei e elogia il soldato ultraortodosso che ha neutralizzato i criminali.

'AZIONE EROICA'

Sul versante opposto, Hamas, che non sembra essere il diretto responsabile dell’attacco, ha elogiato l’azione, definendola eroica, e la Jihad islamica ha definito l’attentato la risposta legittima ai crimini di Israele. In Europa, dal presidente francese Macron, agli esponenti del governo italiano, è unanime la condanna all’azione terroristica. La presidenza dell’autorità nazionale palestinese che governa la Cisgiordania, in merito all’attentato, ha, invece, ribadito la sua ferma posizione nel condannare qualsiasi attacco contro civili palestinesi e israeliani e ha denunciato tutte le forme di terrorismo, indipendentemente dalla loro fonte", ma l’ANP ha anche sottolineato che la sicurezza della regione deve passare attraverso la fine dell’occupazione, e lo stop agli atti di genocidio nella Striscia e al terrorismo coloniale in tutta la Cisgiordania, compresa Gerusalemme occupata". 


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