Angelina Jolie mette all'asta un dipinto eseguito da Winston Churchill regalato al presidente americano Roosevelt

Angelina Jolie mette all'asta un dipinto eseguito da Winston Churchill regalato al presidente americano Roosevelt

Angelina Jolie mette all'asta un dipinto eseguito da Winston Churchill regalato al presidente americano Roosevelt


Il quadro sarà messo all'asta da Christie's a Londra il primo marzo prossimo, prezzo base due milioni di sterline

L'attrice statunitense Angelina Jolie mette all'asta l'unico dipinto eseguito da Sir Winston Churchill (1874-1965) durante gli anni della seconda guerra mondiale e donato dall'allora premier britannico al presidente americano Franklin Delano Roosevelt (1882-1945). Il quadro dal titolo "La torre della moschea Koutoubia", realizzato nel gennaio 1943, sarà offerto durante la vendita del catalogo 'Modern British Art' che avrà luogo il 1° marzo da Christie's a Londra.


Il prezzo base dell'opera

L'opera sarà offerta con un prezzo base di 1.500.000-2.500.000 sterline (2.1-3.4 milioni di dollari), che rappresenta la stima più alta mai indicata per un lavoro dello statista inglese. Secondo Christie's, il quadro potrebbe conquistare il record per una tela ad olio firmata da Churchill. L'attuale record d'asta per Churchill è 1,8 milioni di sterline (2,8 milioni di dollari), fissato da Sotheby's nel 2014 per "The Goldfish Pond at Chartwell" (1932). Il dipinto, che ha più che raddoppiato la stima di prevendita, proveniva dalla collezione di Mary Soames, figlia dell'ex primo ministro, scomparsa nel 2014.


Il titolo dell'opera

Il dipinto "La torre della moschea Koutoubia" fu acquistato nel 2011 dall'attrice Angelina Jolie e dall'allora marito Brad Pitt. Durante il loro matrimonio la coppia ha collezionato numerosi quadri, tra cui opere di Banksy e Neo Rauch. Prima di entrare nella collezione delle star di Hollywood, il dipinto passò nelle mani del figlio di Rososevelt, Elliott, che poi lo vendette a trattativa privata. Dopo la separazione da Pitt, il quadro è entrato nella Jolie Family Collection. Il dipinto "La torre della moschea Koutoubia" fu eseguito da Churchill a Marrakech, in Marocco, subito dopo la Conferenza di Casablanca del 14-24 gennaio 1943, in cui fu pianificata la strategia europea degli Alleati contro i nazisti.


La genesi del quadro

Il primo ministro britannico invitò Roosevelt a unirsi a lui nel viaggio a Marrakech il giorno dopo la conclusione della conferenza, motivato dal suo desiderio di condividere con il presidente Usa le vedute della città e della luce al tramonto, da lui tanto adorate. La vista impressionò così tanto Roosevelt che Churchill decise di immortalare la scena per lui come ricordo della loro escursione. "Questo atto è stato visto non solo come un'indicazione della loro amicizia, ma del rapporto speciale tra il Regno Unito e gli Stati Uniti", ha sottolineato un portavoce di Christie's. Sir Winston Churchill iniziò a dipingere scene del Marocco dopo essere stato incoraggiato a visitare il paese dal suo maestro di pittura, Sir John Lavery. Alla sua prima visita nel 1935, sentì che la luce e il paesaggio non avevano rivali, creando circa 45 dipinti del paese. La "Torre della Moschea di Koutoubia" si distingue come l'unico dipinto creato tra il 1939 e il 1945.


I quadri di Churchill in Marocco

Nella stessa asta londinese del 1° marzo verrà battuto un altro quadro Il dipinto dal titolo "Scene at Marrakech" sarà offerto con una stima di 300.000-500.000 sterline. Churchill donò il quadro al feldmaresciallo Montgomery per ringraziarlo del suo determinante contributo alla vittoria finale delle forze alleate nel 1945 contro il Terzo Reich di Adolf Hitler. Da allora il dipinto è sempre rimasto nella collezione privata della famiglia Montgomery e verrà offerto all'asta per la prima volta. "Scene at Marrakech" raccoglie l'intensità cromatica della calda sabbia del deserto, che contrasta armoniosamente con il blu dell'acqua in primo piano. Il dipinto sarà offerto con una stima di 300.000-500.000 sterline.



Argomenti

christie's
quadro asta
winston churchill

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Prato: abusi con la droga dello stupro, una 24enne ha perso conoscenza dopo aver mangiato con il suo principale

    Prato: abusi con la droga dello stupro, una 24enne ha perso conoscenza dopo aver mangiato con il suo principale

  • I Modà presentano a RTL 102.5 il nuovo singolo con Bianca Atzei “Ti amo ma non posso dirlo” e annunciano il tour estivo

    I Modà presentano a RTL 102.5 il nuovo singolo con Bianca Atzei “Ti amo ma non posso dirlo” e annunciano il tour estivo

  • L'influenza in tutta Europa, nell'ultima settimana impennata in Italia, con centomila casì in più

    L'influenza in tutta Europa, nell'ultima settimana impennata in Italia, con centomila casì in più

  • New Hit di RTL 102.5: da oggi in onda sulla prima radio d’Italia tanti nuovi successi italiani e internazionali

    New Hit di RTL 102.5: da oggi in onda sulla prima radio d’Italia tanti nuovi successi italiani e internazionali

  • Turismo, Daniela Santanché a RTL 102.5: "Regioni come Molise, Campania, Puglia e Abruzzo che non sono sempre state attrattive in questo periodo, ora lo sono"

    Turismo, Daniela Santanché a RTL 102.5: "Regioni come Molise, Campania, Puglia e Abruzzo che non sono sempre state attrattive in questo periodo, ora lo sono"

  • Forbes: sei nuovi paperoni in Italia sono gli eredi di Giorgio Armani, il più ricco è sempre Giovanni Ferrero

    Forbes: sei nuovi paperoni in Italia sono gli eredi di Giorgio Armani, il più ricco è sempre Giovanni Ferrero

  • Rob a RTL 102.5: “X Factor è stata un’esperienza incredibile, è stata una grande edizione”

    Rob a RTL 102.5: “X Factor è stata un’esperienza incredibile, è stata una grande edizione”

  • Matteo Salvini a RTL 102.5: “Parole di Tusk sull’Ucraina? Inammissibili”

    Matteo Salvini a RTL 102.5: “Parole di Tusk sull’Ucraina? Inammissibili”

  • Manovra: scontro nella maggioranza sulla stretta sulle pensioni, in campo la premier, "Correggeremo"

    Manovra: scontro nella maggioranza sulla stretta sulle pensioni, in campo la premier, "Correggeremo"

  • Open Arms: la Cassazione conferma l'assoluzione per Matteo Salvini, la sentenza diventa definitiva

    Open Arms: la Cassazione conferma l'assoluzione per Matteo Salvini, la sentenza diventa definitiva