Alta tensione Roma-Parigi per le parole di Di Maio sulla Francia

Scricchiolii sull’asse Roma-Parigi dopo che su Rtl 102.5 il vicepremier Di Maio ha accusato la Francia di "stampare una propria moneta, il franco delle colonie, con cui finanzia il debito pubblico francese". Dichiarazioni ostili, per fonti diplomatiche d’Oltralpe, tanto che è scattata la convocazione del nostro ambasciatore a Parigi, Teresa Castaldo. Di Maio ai nostri microfoni ha anche ribadito la volontà di chiedere all’Europa di sanzionare i paesi che continuano a colonizzare l’Africa. Per il Pd così si rischia una guerra diplomatica, domani –ha annunciato- chiederà al ministro degli esteri Moavero di riferire in aula. Intanto l’Fmi taglia le stime di crescita all’Italia e colloca il nostro paese tra i fattori che minacciano la crescita globale. “Piuttosto è il Fondo ad essere una minaccia, con una storia di ricette economiche coronata da previsioni errate, pochi successi e molti disastri” è la replica del vicepremier Salvini.